Grande successo per il cavallo del Sarcidano alla 127esima Fieracavalli di Verona, dove sono stati presentati quattro esemplari con una dimostrazione di polo.

Farsi notare tra gli oltre duemila equini di 60 razze provenienti da tutto il mondo non era facile, tuttavia i cavalli sardi ci sono riusciti, riscuotendo una certa simpatia e interesse.

«Un cavallo robusto, collaborativo e affidabile su qualsiasi tipo di terreno»: così lo speaker della grande fiera internazionale ha presentato il cavallo del Sarcidano, razza autoctona della Sardegna. Proprio queste doti ne fanno un esemplare adatto a molteplici usi, compreso il polo, sport che può essere uno sbocco felice per i tanti giovani che si stanno appassionando alla disciplina, con la Sardegna che fa da apripista grazie al lavoro della delegata Fise Piera Monti e del fuoriclasse e tecnico Patricio “Pato” Rattagan.

Intanto, i quattro soggetti che hanno calcato la passerella di Verona sono Dante di Fontana Mela, Enea di Fontana Mela e Febo di Fontana Mela dell’azienda di Laconi, più Osvaldo che proviene dall’azienda di Luca Melis. Nelle giornate venete i cavalli del Sarcidano hanno attirato l’attenzione di diversi addetti ai lavori, andando a segno rispetto all’obiettivo di valorizzazione e rilancio iniziato diversi anni fa con l’associazione Allevatori della Regione Sardegna, in collaborazione col Dipartimento Ippico e ora con l’agenzia regionale Asvi, il Comune di Laconi e Anareai, l’associazione Nazionale Razze Equine e Asinine Italiane.

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