Un doppio ex rossoblù per provare a scuotere una squadra che da sei turni infila solo sconfitte. Esonerato il tecnico Gabriele Setti, il Latte Dolce ha chiamato Michele Fini.

Classe ‘74, nativo di Sorso, nel corso della sua carriera da giocatore cresce nelle giovanili del paese romangino, per poi passare alla Torres con cui fa il suo esordio tra i professionisti. Negli anni successivi veste, tra le altre, le maglie di Avellino, Catania, Ascoli e Cagliari disputando 152 partite in Serie A e 144 in Serie B. Nella stagione 2014-2015 inizia la sua carriera da allenatore come vice di Diego López al Bologna ottenendo la promozione in Serie A con il club felsineo.

Negli anni successivi, sempre al fianco di López, siede sulle panchine di Palermo, Cagliari, Brescia e Peñarol: proprio con il club uruguayano ottiene un doppio successo vincendo il campionato e la Supercoppa nazionale. Tra il 2022 e il 2024 segue l’ex difensore del Cagliari all’Universidad de Chile e al Barcelona SC (Ecuador).

Queste le prime parole di Michele Fini: «Sono contento, perché arrivo in una società che da anni ottiene buoni risultati sia con il Settore Giovanile, che con la Prima Squadra. Il morale dei ragazzi non è certamente alto, però quello che hanno fatto nella prima parte di campionato è la dimostrazione che in questo gruppo ci sono molte qualità e che la squadra deve ritrovare la strada smarrita. Mancano otto partite alla fine: è un mini campionato e ci dobbiamo giocare il tutto per tutto. Il mio obiettivo personale è quello di trasmettere ai ragazzi qualcosa di nuovo rispetto a ciò che già facevano e credo che lo staff che mi ha preceduto abbia creato delle buone basi da cui ripartire. La speranza è quella di riprendere il cammino con i risultati».

© Riproduzione riservata