Quando la squadra sassarese brindava per il ritorno in C1, al termine della stagione 1999/2000, il Siena festeggiava lo storico approdo in serie B e la conquista della Supercoppa di Terza Serie. I toscani ci misero poi appena tre stagioni per conquistare la serie A dove sono rimasti per sette stagioni, più altre due tra il 2011 e 2013.

Avversaria di rango quella che è di scena domenica al “Vanni Sanna” con inizio alle 14.30. Il Siena vuole tornare in serie B e lo ha dimostrato con l'approccio al campionato: dopo il pareggio col Cesena ha raggiunto in vetta alla classifica Fiorenzuola e Reggiana. Con un particolare: ha vinto una partita in meno ma è l'unica imbattuta nel girone B.

La Torres non può però guardare troppo la graduatoria e ha bisogno di trovare la prima vittoria casalinga di una stagione dove è riuscita a trovare un buon equilibrio, ma non ancora lo spunto per conquistare l'intera posta in palio. Ha perso la prima tra le mura amiche per 2-1 contro il San Donato Tavarnelle che si è dimostrata formazione modesta e infatti ha raccolto solo due pareggi nelle altre sei partite.

Ha pareggiato poi contro Imolese e Vis Pesaro. Ora bisogna cancellare lo zero dalla casella dei successi in casa, perché senza vittorie la stagione non può decollare verso zone di classifica più tranquille.

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