Sono 102 (tra Rally Moderno, Storico e Baja) gli iscritti al 21esimo Rally dei Nuraghi e del Vermentino, manifestazione targata Rassinaby Racing in programma domani e sabato con base a Berchidda. Oltre ai 70 equipaggi (tra cui i migliori specialisti italiani e non solo della disciplina) in gara nel Rally Moderno (valido come quinta e penultima prova del Campionato Italiano Rally Terra, per la Coppa Rally di Zona 10 e il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport), ci saranno altre 15 vetture allo start del sesto Rally Vermentino Historicu (valido per il Campionato Italiano Rally Terra Storico per il Regionale) e altre 17 in lotta nel quinto Baja Terre di Gallura (penultimo appuntamento del Campionato Italiano Cross Country Side by Side).

La manifestazione, organizzata dalla Rassinaby Racing con il supporto degli Assessorati al Turismo, Artigianato e Commercio e allo Sport della Regione Sardegna, dell’Automobile Club Sassari, della Delegazione Sardegna Aci Sport e con il patrocinio dell’Agenzia Forestas, regalerà al pubblico la possibilità di vedere, in un colpo solo, i migliori interpreti italiani e non solo di tre specialità.

Gli oltre cento iscritti alla manifestazione basata a Berchidda, che coinvolge Gallura e Monte Acuto e che vanta una tripla titolazione tricolore, è un motivo d’orgoglio per la Rassinaby Racing, che con passione e dedizione lavora anche quest’anno all’organizzazione della attesa, amata e plurititolata gara di casa.

Tra le 15 al via dell'Historicu, attesa alle stelle per l’uomo immagine della manifestazione Paolo Diana, leggenda dei Rally e idolo delle folle che gareggerà su una 131 Abarth terzo Raggruppamento con Daniele Conti alle note. Quello di Diana sarà uno dei quattro equipaggi di San Marino in gara. Occhi puntati anche sulla Lancia Delta Integrale di Stefano Camporesi e Pietro Rossi e sulla Sierra Cosworth dell’equipaggio di casa formato da Costantino Mura e Marco Demontis, “4 ruote motrici” entrambe di quarto Raggruppamento. A “capitanare” la schiera di “2 ruote motrici” saranno Andrea Tonelli e Pietro Debbi su una Ford Escort Rs di terzo Raggruppamento come quelle degli equipaggi Bruni Pelliccioni-Lorenzo Ercolani (San Marino), Sergio Bartolini-Federica Del Sordo, Sebastiano Serpelloni-Nicola Petrin e Alessandro Leoni-Loretta Arca, mentre i sammarinesi Nemo Mazza e Riccardo Biordi, nello stesso Raggruppamento, si affideranno a una Ford Escort Mk2. Completa il terzo Raggruppamento il plurititolato Federico Ormezzano, navigato da Maurizio Torlasco su Talbot Sunbeam Lotus. Nel quarto Raggruppamento, oltre alle già citate “4 ruote motrici”, non passano inosservate la Bmw M3 di Andrea Succi e Fabio Graffieti, le due Opel Corsa Gsi di Corrado Costa-Domenico Mularoni (San Marino) e Roberto Galluzzi-Andrea Montagnani e le due Peugeot 205 Gti di Gianluca Mara-Paolo Cottu e Vittorio Orecchioni-Maria Giovanna Murgia.

Tutti italiani i 17 equipaggi del quinto Baja Vermentino-Terre di Gallura. Non mancano i protagonisti della lotta per il tricolore. Presenti nella Ssv i leader Andrea Castagnera ed Elisa Tassile, che se la vedranno con Federico Buttò e Massimiliano Frau nel T3, entrambi su Can Am Maverick X3 come quello di Alessandro e Marco Bellini Trivini, in corsa però nel T4, dove si misureranno con il Polaris Rzr Pro R di Nuncio Daniel Coffaro e Mirko Valentino.

Nel Cross Country, il leader Andrea Schiumarini correrà con alle note Fabio Salis su Century Cr6. Nel T1 anche Mengozzi-Brun su Toyota Hilux Overdrive, il campione in carica Alfio Bordonaro con Stefano Lovisa su Suzuki Gran Vitara, Galletti-Fontana Sacchetti su Suzuki Gran Vitara 3p e Andrea e Monica Toro su Toro Buggy. Nel T2 sfida a tre tra le Suzuki New Gran Vitara 1.9 Ddis 3p di Spinetti-Giusti, Codecà-Menetti e Morra-Tironi. Tra le cinque vetture di gruppo Th, ci sono i tre Mitsubishi Pajero di Moro-Menichini, Andretto e Gianluca Sbaraglia, Cannas-Tendas, la Suzuki Jimny di Gazzetta-Pizzato e la Suzuki New Gran Vitara 1.9 Ddis 3p di Ananasso e Rocco Sbaraglia.

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