Decisamente un girone di ferro quello C del campionato di Promozione. Per caratura tecnica e risorse investite: notevoli. Specie nella recente campagna acquisti.

Sono 5 le regine del mercato, rigorosamente in ordine alfabetico: Alghero, Bonorva, Coghinas, Macomerese e Usinese.

L'Alghero si presenta da matricola, con l'ambizione di vincere il campionato. Del resto gli ingaggi parlano chiaro. Innanzitutto quello di uno dei bomber principe del calcio dilettantistico sardo: Giuseppe Meloni. I giallorossi, sempre nel reparto avanzato, si sono assicurati elementi di grande valore come i senegalesi Baraye e Seck, passato recente nei professionisti. Dal Bosa ingaggiati i fratelli Paolo e Marco Carboni, nonché il portiere Sechi. Dalle giovanili del Cagliari (continua la collaborazione) il difensore Dore e l'esterno sinistro Pinna. A questi si aggiungono una nidiata di giovani ed elementi locali importanti, diretti dal neo allenatore Giandon.Tra le riconferme quella di capitan Mereu, faro di centrocampo.

Altra società che sta facendo le cose in grande è il Bonorva. Il ds Marco Marras si è mosso con grande dinamicità. Partendo da riconferme importanti, come quelle degli argentini Torresi e Salazar. Prelevato dal Thiesi l'ex capitano Budroni, che rafforzerà il centrocampo. In attacco ingaggiato un altro argentino: Ferrari, passata stagione alla Macomerese. Un giocatore in grado di fare la differenza. Tra i tanti acquisti quelli dei difensori Piga, Milone e Lamacchia, argentino pure lui. In panchina siederà uno dei grandi del calcio sardo: Gianmario Rassu.

Scintillante il luglio del Coghinas. Agli ordini di Pelé Spanu un'altra nutrita pattuglia di argentini di grande spessore: Valenti, ex attaccante del Tempio, il centrocampista Val, brillanti stagioni al Li Punti, il portiere Gobbi (ex Calangianus), il fortissimo difensore centrale Giammalva, ex Tempio e certamente uno dei migliori interpreti del ruolo nella categoria. Dal Luogosanto prelevato l'esperto centrocampista Lollia. In più diversi validi acquisti del territorio.

Non è stata certo a guardare la Macomerese di mister Scotto, al secondo anno in panchina. Tra gli acquisti il veloce esterno Camara (ex Sennori). In avanti dallo Stintino prelevato il centravanti Timpanaro e dal Tempio Bianco. Dietro a guidare la difesa ci sarà un altro argentino: Scigliano, ex Ilva e Stintino. Dal Porto Torres arriva il fantasista Carrozzi. A  centrocampo il faro Fernandez.

Luca Tedde, dal Tempio all'Usinese (foto Tellini)
Luca Tedde, dal Tempio all'Usinese (foto Tellini)
Luca Tedde, dal Tempio all'Usinese (foto Tellini)

L'Usinese invece parte da una rosa collaudata, quasi interamente riconfermata, che l'anno scorso si è tolta grandi soddisfazioni: secondo posto in campionato e vittoria di Coppa e Super Coppa. In panchina ci sarà l'esperto Giuliano Robbi, dopo l'esperienza lunga ed esaltante con la Lanteri. In attacco confermatissimo il bomber Saba. Il ds Sandro Panzali ha effettuato importanti ritocchi. A centrocampo le danze saranno condotte da Tedde, ex regista del Tempio. Tra gli acquisti l'esterno Foddai (ex Macomerese) ed il veloce Serra (ex Badesi e Stintino).

A queste cinque squadre tra le protagoniste si potrebbe aggiungere la Lanteri. La cui guida tecnica è stata affidata a Pulina, allenatore sassarese di ottime prospettive (nonché ex attaccante di grande spessore). Tanti i nomi nuovi, tutti con ottime credenziali. Come il portiere Camboni (ex Stintino). Sempre dallo Stintino giungono i difensori Zichi e Pisu. Nonché il centrocampista Dettori, un lusso per questi livelli. Rinforzano la squadra il difensore Nieddu, l'altro centrocampista Mura (ex Bonorva), l'attaccante Florenzano (un rientro il suo dopo l'ottima performance a Ploaghe). Infine l'esterno alto Nuvoli (ex Sennori), anch'esso giocatore di grande valore. Che dovrebbe affiancare il goleador Usai. La Lanteri sarà una brutta gatta da pelare per qualsiasi squadra.

Le altre formazioni stanno tuttora lavorando nel mercato. Lo Stintino è stato abbastanza attivo, ripartendo dal nuovo allenatore Loriga (ex Ossese). Dal Li Punti sono stati ingaggiati giocatori di qualità come Ruiu, Manca (ex capitano dei sassaresi) e Fini. Tra le altre il Luogosanto ha effettuato una campagna acquisti oculata, orchestrata dal ds Pittorru. Puntando soprattutto sui giovani. Come sicuramente farà il Porto Torres, che sta rifondando la sua dirigenza, ma che ha confermato alla guida tecnica il binomio Porcu e Congiatta, che la passata stagione hanno portato un contributo fondamentale alla causa.
 

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