La Ferrini fino a metà dicembre ha fatto percorso netto, poi nelle ultime tre si è fermata: altrettante sconfitte di fila, mantenendo sì il primato in Eccellenza ma con l'Ilva seconda a -4 e due partite da recuperare. Ora i cagliaritani di Sebastiano Pinna sono attesi da un altro scontro diretto, in casa col Ghilarza (quarto a -6) domenica alle 15. Per il capitano Alessandro Bonu l'obiettivo è riscattarsi subito: “Ci sta girando un po' al contrario, rispetto a come c'era girata bene all'inizio”, la sua analisi. “Anche domenica scorsa con l'Ossese la gara è stata fatta bene, solo con l'Ilva la prestazione è mancata. Di sicuro qualcosa dobbiamo migliorare, ma è il periodo: è normale, sta a noi farlo passare quanto prima. Stiamo recuperando anche alcuni elementi, ma nessun alibi: il momento non è dovuto alle assenze, altrimenti non saremmo primi da quattro mesi. Una squadra forte non dipende solo da un paio di giocatori. Vogliamo ripartire, il Ghilarza è una squadra molto forte e organizzata in ogni reparto. Sarà una partita tosta ma ci stiamo preparando bene”. Per domenica rientra Camba dopo la squalifica, in più Boi e Podda hanno smaltito i rispettivi acciacchi.

Primato da mantenere. La Ferrini ha 40 punti e nessun recupero. Prima delle tre sconfitte di fila (Ilva, Nuorese e Ossese, tutte big) aveva collezionato 12 vittorie e 4 pareggi. I cagliaritani erano partiti per salvarsi, traguardo già raggiunto con successo: ora però Bonu non vuole fermarsi. «Senza girarci intorno: per uno come me, che vuole sempre giocare per vincere, bisogna puntare il massimo», il messaggio per la seconda parte di stagione. “Inutile nascondersi: vincere il campionato è un obiettivo, dire il contrario non sarebbe corretto. Poi la zona playoff è da mantenere, senz'altro, ma se sei davanti bisogna pensare al primo posto. Mi premeva arrivare a un punto in cui la Ferrini si giocasse il massimo in ogni categoria: comunque andrà quest'anno lo stiamo facendo”.

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