Coppa Italia domani si completa il primo turno con otto partite
In campo alle 17.30 sia per le sei partite di ritorno sia per le ultime sfide dei due triangolari, con l'unica eccezione di Tharros-Ghilarza (ore 18). Riposano Lanusei e Sant'Elena, non partecipa il San TeodoroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Squadre di Eccellenza chiamate a un vero e proprio tour de force iniziale di stagione, dovendo giocare ogni tre giorni. Domani nel tardo pomeriggio si conclude il primo turno di Coppa Italia: in campo alle 17.30 sia per le sei partite di ritorno sia per le ultime sfide dei due triangolari, con l'unica eccezione di Tharros-Ghilarza (ore 18). Riposano Lanusei e Sant'Elena, non partecipa il San Teodoro.
Secondo round. All'andata solo il Carbonia ha ipotecato il passaggio del turno, battendo 3-0 l'Iglesias nel derby. Il triplo vantaggio è un buon bottino per la formazione di Diego Mingioni, che ora deve solo evitare di subire una clamorosa rimonta e riscattare il ko di Lanusei. La Tharros ha vinto 4-5 in maniera scoppiettante a Ghilarza dieci giorni fa, ora gioca in casa e con qualche allenamento in più col nuovo tecnico Giampaolo Murru. Chi passa trova una fra Arbus e Villacidrese, che ripartono dallo 0-0 dell'andata e si affronteranno sempre al "Santa Sofia" anche domenica in campionato. Derby sassarese fra il Li Punti, vittorioso 1-2 nella prima partita, e il Latte Dolce: da questo abbinamento arriva l'avversario di una fra Ossese e Bosa, coi bianconeri passati 0-1 a Pozzomaggiore domenica 21. A Torpè cerca la rimonta il Budoni, sconfitto 2-0 a Calangianus all'andata. In caso di parità nel doppio confronto i gol in trasferta valgono ancora doppio, altrimenti si va direttamente ai rigori.
Triangolari. Due i gironi a tre squadre, finora tutti nel segno dell'equilibrio: quattro partite, altrettanti pareggi. In Nuorese-Taloro possibile addirittura che la qualificazione si decida tramite sorteggio: succederebbe in caso di 1-1, stesso risultato delle gare col Lanusei. Lo 0-0 premierebbe i biancorossoverdi, dal 2-2 in avanti sarebbero i gavoesi a passare ai quarti con Budoni o Calangianus. In Ferrini-Monastir i cagliaritani hanno un solo risultato, la vittoria: entrambe hanno pareggiato col Sant'Elena, rispettivamente 0-0 e 2-2. Il pari senza gol promuoverebbe i biancoverdi di Nicola Agus, per il maggior numero di reti segnate in trasferta (le due di Mauro Ragatzu a Monastir), dall'1-1 in poi sarebbero i biancoblù di Tonio Madau a passare per aver segnato più delle rivali, con Carbonia o Iglesias nella parte del tabellone.