Aspettando la cordata imprenditoriale giusta, quella che magari è capace di rilevare di colpo l'intera società, il Carbonia fa di necessità virtù: nei giorni scorsi sono stati stretti accordi commerciali con una serie di imprenditori che, col loro apporto di denaro fresco, rivelano affezione verso il club che un mese fa ha dovuto pagare dazio con la retrocessione dalla Serie D all'Eccellenza regionale. "Ci sentiamo di spazzare via le voci di difficoltà economiche - sottolinea il confermato vice presidente del Carbonia Federico Cinus, rinnovo avvenuto durante l'ultima riunione dei soci - faremo serenamente l'Eccellenza perché ci sono ancora imprenditori capaci di darci credito e difatti è avvenuto anche pochi giorni fa: chiaro è che se qualche cordata con risorse importantissime e progetti davvero seri decidesse di farsi avanti non con le solite chiacchiere ma con i fatti, allora potremmo anche farci da parte". Ma sino adesso il Carbonia registra l'apporto rinnovato di piccole-medie imprese "per nulla spaventate dal ritorno in Eccellenza". Alcuni contratti sono già stati stipulati. Unica nota stonata: era atteso fra ieri e oggi l'annuncio del nuovo allenatore, dopo la rescissione consensuale con David Suazo, ma la scelta slitta ancora. E c'è una squadra da rifondare.

© Riproduzione riservata