Carbonia, dal rischio sparizione alla rinascita a sorpresa dall’Eccellenza
L’intervento del presidente Andrea Meloni ha permesso di salvare la societàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sembrava destinato a scomparire, e invece il Carbonia Calcio è ripartito. L’estate scorsa è stata tutt’altro che semplice, ma l’intervento dell’attuale presidente Andrea Meloni ha permesso di salvare la società, che oggi sta disputando un ottimo campionato di Eccellenza.
«Nei precedenti due anni sono stato dirigente», racconta Meloni, «ma per motivi di lavoro e i tanti impegni non riuscivo a essere presente. Contribuivo solo come piccolo sponsor. Dal 7 luglio scorso ho assunto la carica di presidente: dopo le dimissioni di chi mi ha preceduto, con gli altri dirigenti ci siamo guardati in faccia, abbiamo discusso e deciso di fare questo passo».
Meloni si è circondato di persone competenti, come Checco Fele, direttore generale, e Sebastian Puddu, direttore sportivo. «Mi sono stati caldamente consigliati e, col senno di poi, posso dire per fortuna. Sono due grandi professionisti, esperti di calcio. In poco tempo hanno fatto cose straordinarie. “Mister Fele”, come lo chiamano in molti, è una figura che non si discute. Sono fiero di averlo riportato a Carbonia: ascolto sempre i suoi preziosi e impagabili consigli».
Il presidente racconta anche il suo legame con il calcio: «Da studente seguivo il Cagliari e giocavo con gli amici. Poi, per vari impegni, mi sono allontanato, ma recentemente la passione è tornata più forte di prima».
Sull’obiettivo stagionale, Meloni è chiaro: «Il nostro traguardo è la salvezza, senza mezzi termini. Qualcuno mi fa notare che siamo a un punto dai playoff, ma io guardo la parte bassa della classifica: siamo a sei punti dai playout. È un campionato livellato e molto difficile. Abbiamo affrontato il Buddusò, che è dietro di noi, ma mi ha fatto un’ottima impressione. Per ora stiamo andando oltre le più rosee aspettative. La squadra, allestita in poco tempo, ha dimostrato di valere. Stiamo anche lavorando per sistemare la società, perché non abbiamo trovato una situazione semplice. C’è tanto da fare, soprattutto nel settore giovanile. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti: cittadini, tifosi e sponsor».
Contro il Villasimius, il Carbonia è tornato finalmente a casa, allo stadio “Zoboli”. «Ringrazio l’amministrazione comunale», aggiunge Meloni, «per averci permesso di rientrare. C’era una bella cornice di pubblico, nonostante il meteo instabile. Presenti anche gli Ultrà, che incitano la squadra per tutta la partita senza mai offendere avversari o arbitri. Sono stato felice per la risposta della città: Carbonia deve identificarsi nella sua squadra. La squadra è vicina all'amministrazione e alle associazioni per il bene della città. Il tecnico Graziano Mannu sta facendo un ottimo lavoro. Come dirigenti cerchiamo di fare il massimo per non far mancare nulla ai ragazzi, che devono pensare solo a scendere in campo».
