Nel prossimo weekend si completerà l'andata di Promozione (al netto dei due recuperi del Girone A, Gonnosfanadiga-Monastir e il secondo tempo di Guspini-Atletico Cagliari, che si giocano mercoledì 24 alle 15), ma l'effimero titolo di campione d'inverno è già assegnato: Monastir e Nuorese hanno un buon vantaggio su chi le insegue.

Girone A. Il 3-0 dei biancoblù al Tortolì, con il gol numero 19 di Mauro Ragatzu (sempre più capocannoniere) per sbloccare il risultato, permette al Monastir di iniziare al meglio il 2024 dopo il rinvio della partita di Gonnosfanadiga. Numeri di rilievo per la capolista: 10 vittorie, 5 pareggi e nessuna sconfitta, miglior attacco con 35 gol segnati e miglior difesa assieme al CUS Cagliari con 10 reti subite. In più, c'è la possibilità di staccare ulteriormente il Castiadas (ora secondo a -5) con il recupero in programma fra otto giorni sul campo dell'ultima in classifica. Dietro, oltre ai sarrabesi rimasti in scia con lo 0-1 su rigore a Villamassargia, perdono terreno il Terralba (0-0 col CUS Cagliari) e il Pirri (sconfitto 1-3 dal Guspini). Domenica la squadra di Marcello Angheleddu sarà ospite della Verde Isola (da capire il campo), in un turno che si aprirà con gli anticipi Arbus-Selargius, Castiadas-Gialeto e Lanusei-Gonnosfanadiga.

Girone B. Il successo per 1-2 della Nuorese a Stintino permette ai verdazzurri di salire a +6 sull'Usinese, sconfitta 2-0 dalla Macomerese nell'ultima giornata. Bene anche l'Alghero terzo, 1-3 con la Lanteri Sassari e -7 dalla vetta. Ma gli uomini di Antonio Prastaro, appena tornato a Nuoro e che punta a vincere la Promozione per il secondo anno consecutivo dopo la scorsa stagione al Villasimius, sembrano inarrestabili: hanno vinto 11 partite su 16 e non hanno mai perso. L'ultima di andata vedrà la Nuorese di scena al "Frogheri" con la Lanteri Sassari, anticipano sabato Fonni-Macomerese e Porto Torres-Sennori.

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