Il cammino del Cagliari al Torneo Manlio Selis si interrompe nei quarti di finale: i rossoblù, unica formazione sarda ancora in corsa nella 28ª edizione della manifestazione di calcio giovanile under 14, hanno ceduto stasera al Flamengo 0-4, e abbandonano anzitempo la scena.

Domani alle 10 a Budoni i brasiliani, che partecipano per la prima volta al Selis, se la vedranno in semifinale col Genoa, che ha eliminato i campioni uscenti dell’Espanyol de Barcelona (1-0). L’altra semifinale si giocherà alla stessa ora al Geovillage di Olbia: in campo Atalanta, che ha passato il turno ai danni del Talleres De Cordoba, sconfitto 2-0, e il Milan, che con lo stesso punteggio ha piegato le resistenze del Tor Tre Teste.

Nell’albo d’oro del torneo il Genoa vanta già tre titoli, peraltro consecutivi, mentre l’Atalanta ha vinto due edizioni. Milan ancora a secco.

Oltre ai quarti di finale, nel pomeriggio di oggi si è giocata quella che, in sede di presentazione, è stata definita «la partita più bella del torneo» tra i ragazzi provenienti dai reparti oncologici degli ospedali Regina Margherita di Torino, Businco di Cagliari e Santa Chiara di Pisa: in campo con loro una rappresentativa di giovani atleti del Budoni.

«Siamo grati a questi ragazzi che ci regalano sempre delle bellissime emozioni», dice Giusy Fois, che con Enea Selis organizza la manifestazione. «Questo è uno dei momenti che aspettiamo ogni anno, perché oltre al lato tecnico c'è molto di più, e continueremo a portare avanti questi messaggi che sono imprescindibili per il Torneo Selis». 

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