Due spettacoli per una rassegna dal titolo "Risvegli d'Aprile-Storie di isole e isolani" che raccontano storie di donne, di uomini, di famiglie, di viaggi, di lontananze, di costrizioni, di affetti... dolori e ribellioni.

Al Teatro Civico di Sassari la compagnia sassarese Theatre en Vol porta in scena il 10 aprile "Feminos" e il giorno seguente "Il Vento-Storia di Gavino e altri dispersi, sempre con inizio alle 21.

"Feminos" è una libera interpretazione in sennorese di "Amore e Morte'", opera in Sardo logudorese di Antoninu Rubattu, che a sua volta si ispira al dramma "La casa di Bernarda Alba'' di Federico Garcia Lorca.

La rappresentazione si avvale della stesura teatrale di Angela Pazzola e della supervisione alla drammaturgia e della regia di Maria Paola Cordella. Nasce dall'incontro fra il Theatre en vol e l'Associazione culturale Il Lentischio di Sennori nel corso di un laboratorio dedicato al teatro comunitario.

"Feminos" utilizza la lingua, le sonorità e le dinamiche relazionali per mettere in scena ciò che rimane di una tradizione e di una cultura, ma anche ciò che si perde, ciò che si trasforma.

Sul palco del Civico Rossella Dedola, Maria Marongius, Angela, Ersilia e Maria Antonietta Pazzola, Maddalea Secchi. Martedì 11 aprile va in scena invece "Il Vento-Storia di Gavino e di altri dispersi".

Frutto della stesura teatrale e della regia di Maria Paola Cordella è tratto dal racconto-documento "Il viaggio più lungo" di Gavina Cherchi.

Lo spettacolo è stato creato in occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione. Interpretato da Maria Paola Cordella, Michèle Kramers e Puccio Savioli, "Il Vento" ripercorre la storia di Gavino Cherchi, partigiano sardo ucciso assieme ai compagni di lotta Ines Bedeschi e Alceste Benoldi, alla vigilia della Liberazione.
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