E chi ha detto che anche in periodo di imminenti Oscar non si possa trovare un momento per rispolverare vecchie glorie? Per chi fosse tentato dall’ennesimo rewatch ma soprattutto per coloro che malauguratamente se lo fossero lasciato sfuggire è disponibile da pochi giorni su Prime Video il capolavoro di Martin Scorsese “The Departed - Il bene e il male”, titolo del 2006 con protagonisti Leonardo Di Caprio e Jack Nicholson. Un thriller ancora brillante ed attualissimo, inconfondibile nella cura e nello stile che hanno reso celebre la maestria dell’iconico regista. 

A Boston, il boss della mafia irlandese Frank Costello (Jack Nicholson) sottopone il suo protetto Colin Sullivan (Matt Damon) a un duro addestramento per fingersi un agente e poter agire, dal suo interno, nel corpo di Polizia. Nello stesso periodo il giovane apprendista Billy Costigan (Leonardo Di Caprio) segue la stessa intensa preparazione e viene scelto da parte di una sezione investigativa speciale per infiltrarsi fra gli uomini del capo malavitoso. Ne verrà fuori uno scontro serrato tra Billy, che fornirà informazioni riservate alle forze dell’ordine nel tentativo d’incastrare il boss, e Colin, impegnato nel tentativo di ostacolare il più efficacemente possibile le indagini. 

Remake del film “Infernal Affairs” di Andy Lau e Alan Mak, questo ispiratissimo poliziesco che unisce elementi di comedy e drama spicca per le sue continue sorprese e, già dal prologo, non conosce tempi morti o una narrazione che sia lenta e diluita. Insieme agli straordinari interpreti già menzionati - che vantano coi presenti ruoli performance da capogiro - troviamo anche Martin Sheen, Mark Wahlberg, Alec Baldwin, Ray Winstone e Vera Farmiga.

Il film si è aggiudicato nientemeno che quattro statuette all’edizione degli Oscar del 2007; fra di esse Scorsese ha finalmente ricevuto - dopo cinque sudate nomination nelle precedenti edizioni - il premio per la miglior regia.

Curioso a questo proposito notare come il regista abbia ammesso, nel corso di un’intervista, di aver letteralmente odiato il processo di realizzazione - e soprattutto di post produzione - del film. Interessante ricordare anche il tentativo compiuto da Mark Wahlberg di realizzare un sequel, cercando di coinvolgere anche nomi illustri quali Robert De Niro e Brad Pitt. Tuttavia pare non ci fossero idee precise sul seguito e l’idea del progetto finì presto nel dimenticatoio. 

Giovanni Scanu

© Riproduzione riservata