Sassari, al Verdi uno spettacolo incantevole nel ricordo di Jaguse Vrankova
La Dansoul Studio ha messo in scena “Lo schiaccianoci”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un omaggio fatto di tecnica e di amore per la danza. Quella che Jaguse Vranova ha portato mezzo secolo fa da Praga a Sassari e che la nipote Sharon Podesva continua a infondere ad allieve e allievi della Dansoul Studio. Ha rapito e incantato il folto pubblico del Teatro Verdi di Sassari la messa in scena de “Lo Schiaccianoci”, il balletto su musiche di Tchaikovskj, scelto per ricordare la grande Maestra di danza a 10 anni dalla scomparsa.
Guest star dell’evento è stato Angelo de Serra, artista sassarese che ha conquistato l’America dopo essere entrato a far parte della prestigiosa Complexions Contemporary Ballet di New York.
Nel saluto conclusivo Sharon Podesva ha dichiarato che il sogno di sua nonna «continua a vivere in tutti gli artisti a cui ha trasmesso questo prezioso lascito, che si propaga di generazione in generazione». In un misto di gioia e commozione, la coreografa applauditissima ha menzionato gli altri suoi studenti che ora si stanno facendo onore oltremare come Elena Idini, danzatrice nella produzione italiana di Anastasia, alla quale Broadway ha ceduto i diritti. Poi Emma Lizza e Laura Coni, ammesse ai corsi intensivi dell’English National Ballet School in Gran Bretagna e della Dutch National Ballet Academy in Olanda.
Quindi Flavia Pisuttu, altra promettente allieva che all’età di soli undici anni è stata selezionata per il secondo corso per ballerini professionisti della Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, superando brillantemente l’audizione.