Samantha Geimer, la donna che ha accusato il regista Roman Polanski per uno stupro avvenuto nel 1977, quando aveva 13anni, ha chiesto alla Corte superiore di Los Angeles di archiviare il caso.

Negli anni scorsi, la donna, che ora ha 53 anni, ha affermato in più occasioni di aver perdonato l'artista. Oggi però per la prima volta ha deciso di formalizzare la richiesta di archiviazione davanti al magistrato, che ora è chiamato a decidere sul dossier.

Il gesto della Geimer potrebbe così mettere la parola fine a un caso giudiziario lungo 40 anni.

Il regista franco-polacco è accusato di aver drogato l'allora giovane modella e di averla stuprata nella casa dell'attore Jack Nicholson.

L'artista venne arrestato pochi giorni dopo il fatto e si dichiarò colpevole della violenza.

Dopo aver trascorso alcuni giorni in un carcere californiano, ottenne la libertà condizionata e fuggì dagli Stati Uniti, trovando rifugio in alcuni stati europei che non prevedessero l'estradizione.

(Redazione Online/F)

© Riproduzione riservata