Porto Torres, dalla basilica "Voci d'Europa" per un messaggio di pace
L’introduzione della serata è stata affidata al Coro Polifonico TurritanoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
”Voci d’Europa” come messaggio di pace, come metafora del canto polifonico che ha la capacità di creare armonie tra le note per incontrare, nell’accordo, la forma più alta di bellezza. È questo il messaggio lanciato a San Gavino di Porto Torres durante l’esibizione del coro tedescoZwoZwoEins,la formazione maschile del Tölzer Knabenchor diretto da Marco Barbon, che ha proposto Soul strings(Anime gemelle nella versione italiana), una sorta di viaggio dell’anima che dal buio porta fino alla luce, coinvolgendo anche brani di talenti contemporanei come Giovanni Bonato e, in particolare, la compositrice ucraina Galina Grigorjeva,la cui presenza tra gli autori ha voluto significare anche una forte presa di posizione contro la guerra in atto da troppi anni. L’introduzione della serata è stata affidata al Coro Polifonico Turritano.
«Il messaggio profondo è che senza ascoltare gli altri è impossibile cantare questi brani – ha spiegato Barbon – perché gli altri cantori e anche il violoncello danno le note che servono per cantare la battuta successiva. Quindi questa sorta di geomerie sonore è una profonda forma di comunicazione e di ascolto, che ti aiuta anche a diventare una persona migliore, che dà spazio agli altri. Secondo me questo è anche il valore aggiunto nel canto polifonico».Il 6 settembre il ZwoZwoEins,alle 19.30, sarà nell’abbazia di San Pietro di Sorres, a Borutta, assieme al coro Floret Flamma di Cagliari. Domenica 7 settembrealle 8.30 sul traghetto da Porto Torres all’Asinara ritorna l’annuale appuntamento con il Coro Polifonico Turritano che, nel viaggio suggestivo in direzione di Cala Reale, proporrà alcune delle più suggestive melodie del proprio repertorio. L’appuntamento musicale con il festival Voci d’Europa proseguirà in serata alla Tenuta Li Lioni di Porto Torres dove alle 19 si terrà il concerto con ospiti internazionali: “formula del Terzo tempo corale”; esposizione di prodotti tipici, enogastronomici e artigianali della Sardegna; esibizione di un gruppo folk che eseguirà balli sardi con accompagnamento di organetto. L'evento è stato ideato per far conoscere agli artisti ospiti e ai turisti la cultura sarda in diversi campi. Sono in programma visite guidate all’Antiquarium Turritano e Basilica di San Gavino. Lunedì 8 settembre, alle 20.30, l’appuntamento è alla Basilica di San Gavino, a Porto Torres, con il Coro Polifonico Algherese diretto dal maestro Ugo Spanu, il Coro Lux Nova di Ossi diretto da Salvatore Spanedda e la Polifonica Santa Cecilia di Sassari diretta da Alessio Manca. Gran finale venerdì 12 settembre, alle 21, nella basilica di San Gavino,dove si esibiranno il Coro Polifonico Turritano, il Coro dell'Università degli Studi di Sassari, e l’Orchestra Sinfonica dell’Università Cattolica di Eichstätt-Ingolstadt in arrivo dalla Germania, diretta da Uwe Sochaczewsky.