Pirri, torna “E-stiamo al parco”: storie e magie per bambini a Casa Saddi
Firmata da Il Crogiuolo da anni accompagna l’estate dei più piccoli e delle loro famigliePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un’estate di fiabe, giochi teatrali e avventure da raccontare. Torna a Casa Saddi, nello storico quartiere di Pirri, la rassegna “E-stiamo al parco”, firmata Il Crogiuolo – centro di intervento teatrale, che da anni accompagna l’estate dei più piccoli e delle loro famiglie tra storie, emozioni e riflessioni.
Nove appuntamenti, da oggi 10 giugno fino al 5 agosto, per far sognare e pensare bambini dai 3 anni in su (e non solo).
Anche quest’anno la rassegna non si limita al semplice intrattenimento: attraverso il linguaggio teatrale si aprono mondi dove i più piccoli imparano a confrontarsi con temi importanti come l’amicizia, la fiducia in sé, il rispetto della natura, l’accettazione del diverso, la solidarietà e la conoscenza delle fiabe e delle leggende. Il tutto immersi nella cornice verde e familiare di Casa Saddi, autentico angolo di quiete e cultura.
A inaugurare il cartellone, stasera alle 17.30, sarà “Ciuffetto Rosso”, produzione di Anfiteatro Sud con Francesco Civile e Federica Zucca, testo e regia di Susanna Mameli. Una favola ambientata in un bosco sardo trasformato da un centro commerciale: tra querce, lecci e autobus diesel si snoda una storia surreale, che fa sorridere ma fa anche riflettere su ciò che perdiamo quando lasciamo che la natura venga sopraffatta dal cemento.
Segue “Questo è lo spettacolo migliore del mondo” (12 giugno, ore 16.30), con Riccardo Bucci e Cristiana Tramparulo, produzione L’Effimero Meraviglioso. Un’irresistibile parodia del mondo dei record e della competizione a tutti i costi, dove tutto diventa misurabile… tranne le cose che contano davvero.
Con Marta Gessa, il 24 giugno alle 17.30, si torna alla tradizione sarda con “Contos e faulas”, fiabe popolari e racconti ancestrali che prendono vita tra kamishibai, valigie misteriose e la magia della narrazione orale. Produzione de Il Crogiuolo.
Il 1 luglio alle 18.30, tocca a Chiara Murru e al suo “Il principe e la rosa” (produzione SpazioT): ispirato al Piccolo Principe, è un laboratorio-spettacolo in cui i bambini diventano protagonisti, trasformandosi nei personaggi della storia grazie a costumi e oggetti di scena.
Dall’universo delle favole arriva “Lapsus in fabula”, di Ivano Cugia (8 luglio, ore 18.30), produzione Origamundi. Una compagnia di attori trasformisti mette in scena un caos incantato di fiabe mescolate, pupazzi, musica e comicità per raccontare che anche nel disordine può esserci magia.
Il 22 luglio alle 18.30 sarà la volta di “Un mondo di fiabe”, produzione La bottega dei teatranti: tre mercanti, viaggiatori instancabili, raccontano leggende raccolte nei loro pellegrinaggi tra deserti e corti lontane. Una celebrazione della diversità culturale che parla a tutte le età.
Il 29 luglio alle 18.30, arriva “I colori del panda”, nuova produzione de Le compagnie del Cocomero, regia di Rahul Bernardelli. Tra pupazzi e poesia, la storia di Pandy, il panda annoiato dalla sua pelliccia bianca e nera, e di Lisetta, una bambina che gli insegnerà che la diversità è un valore.
A chiudere la rassegna, il 5 agosto alle 18.30, lo spettacolo “La mia vera arte”, ideato da Marta Gessa e Nicolò Delpiano. Un aspirante pittore, frustrato dai suoi fallimenti, riceve la visita immaginaria dei grandi maestri del passato: sarà proprio da loro che capirà che l’arte autentica nasce dal cuore e non dall’imitazione.