La violenza sulle donne, un sopruso che bisogna imparare a riconoscere e di cui bisogna discutere. Con le semplici parole, con il confronto e, ancora più forte, con la musica.

Nell’ultimo singolo dei “B Brothers”, i fratelli Domenico e Alberto Bazzoni, artisti nati e cresciuti a Porto Torres, scorre un messaggio chiaro e forte contro l’umiliazione profonda nei confronti delle donne che travalica la dimensione fisica.

Il videoclip intitolato “Nel silenzio” è dedicato ad Alina Cossu, la ragazza 21enne uccisa brutalmente nel 1988, un caso tuttora senza un colpevole riconosciuto dalla giustizia che ha sconvolto la città di Porto Torres.

In occasione del 35esimo anniversario dalla scomparsa, il progetto scritto e arrangiato dal duo musicale, in collaborazione con il Coro Polifonico Turritano, verrà presentato al pubblico sabato 25 novembre al teatro Parodi, durante un evento organizzato dalla Fidapa.

Il silenzio è l’argomento centrale, le parole come liberazione, come rifiuto e resistenza civile.

Il brano musicale parla di femminicidio, dietro al quale si cela quel massacro che ogni anno ci consegna centinaia di vittime. Troppe.

«Questo progetto lo abbiamo realizzato con passione e per l’esigenza di dare voce a un caso giudiziario rimasto impunito», spiega Domenico Bazzoni. Aggiungendo: «Parole che sono giunte dal nostro cuore e dai cittadini, un testo presentato alla famiglia Cossu che ci ha dato il nulla osta per poterlo presentare al pubblico. Così ci siamo rivolti all’associazione Fidapa per chiedere se volevano sposare il progetto e, quindi, far parte della produzione della canzone».

Nel brano è un genitore che parla a una figlia portata via da un assassino, una mamma e un padre che nella vita cercheranno sempre un motivo per tenere vivo il suo ricordo. E che cercheranno giustizia, sempre. Nel progetto anche la voce del cantante Federico Marras Perantoni e la voce narrante di Tommy Rossi. 

© Riproduzione riservata