Momento magico per Laura Pausini. A quindici giorni dalla vittoria ai Golden Globes per "Io sì" come miglior canzone originale, la cantante romagnola porta a casa un altro ambito riconoscimento: la nomination agli Oscar 2021 nella categoria "Best Original Song", sempre con "Io Sì".

Il brano, colonna sonora del film "La vita davanti a sé" di Edoardo Ponti con Sophia Loren, nasce dalla collaborazione con la compositrice statunitense Diane Warren (undici nomination agli Oscar), con la music supervisor Bonnie Greenberg e, per il testo italiano, con Niccolò Agliardi.

"Una canzone in italiano nominata agli Oscar!!!! Sono così onorata di rappresentare l'Italia in una delle cerimonie più importanti dell'industria dell'intrattenimento mondiale", il commento a caldo sui social della Pausini.

"Ancora non ci credo. Poter far parte di un progetto così speciale come The Life Ahead con Edoardo Ponti e Sophia Loren è stato per me uno dei regali più grandi che la vita potesse farmi. E ora sapere che sono nominata agli Oscar va oltre qualunque desiderio o aspettativa potessi sognare".

Poi i ringraziamenti di rito all'Academy "per aver accolto 'Io sì' e il messaggio che porta con sé" e a Bonnie Greenberg, Niccolò Agliardi, Palomar Production e Netflix. E poi congratulazioni a Diane Warren: "È stata un'esperienza incredibile lavorare insieme".

"Questa nuova nomination, stavolta è più travolgente che mai a livello emotivo, perché è molto importante anche per il nostro paese e per la cultura italiana - ha spiegato poi in una nota Laura Pausini -. La canzone e il film sono dedicati alle persone che si sentono perse, abbandonate, senza protezione. Stato d'animo che conosco e che oggi più che mai vive in molte persone a causa della pandemia. Ma la speranza è l'insegnamento che questa canzone e questo film si sono proposti di dare come tema principale".

Oltre al Golden Globe Award, Io sì (Seen) ha conquistato anche l'Hollywood Music in Media Awards e il Satellite Award, importanti riconoscimenti che si aggiungono al palmares dell'artista, già vincitrice di un Grammy Award (2006) e di quattro Latin Grammy Awards (2005, 2007, 2009, 2018).

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata