Risate ed emozioni, musica e pensieri.

È uno spettacolo che riempie il cuore, l'anima e la mente, un susseguirsi di sensazioni che rapiscono lo spettatore che, convinto di assistere a una carrellata d battute, in stile Zelig, affronta un capolavoro che difficilmente riuscirà a dimenticare.

Il nuovo spettacolo di Ale e Franz "Nel Nostro Piccolo", scritto dagli stessi interpreti con Antonio De Santis ed Alberto Ferrari, ha fatto il pieno di consensi nelle due giornate cagliaritane organizzate da La Via del Collegio, l'organismo di Roberta Cogotti e Toto Alcades che propone nell'Isola grandi eventi e nuove produzioni di livello nazionale ed internazionale.

Questa sera saranno a Sassari al Teatro Comunale alle ore 21 per l'ultima data del tour nazionale che ha riscosso il favore dei tantissimi fan, una moltitudine umana di età variegate che li segue da 25 anni sul piccolo schermo, al cinema e nei palcoscenici di tutta Italia.

Sul palco pochi e suggestivi elementi scenografici e la band di virtuosi composta da Luigi Schiavone chitarra elettrica/acustica, Fabrizio Palermo basso e voce, Francesco Luppi tastiere e voce e Marco Orsi batteria, e i grandi protagonisti.

Gli ingredienti costruttivi dello spettacolo sono una miscela di eccellenza.

L'arte attoriale e canora di Ale e Franz, al secolo Alessandro Besentini e Francesco Villa, è da Oscar, le canzoni di Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci sono capolavori intramontabili, la perizia esecutiva ed interpretativa della band, presa a prestito da Enrico Ruggeri, fa sussultare dalla poltroncina, la regia di Alberto Ferrari rende la narrazione un filo prezioso che collega la grandiosità dei protagonisti all'attenzione di un pubblico sinceramente meravigliato dall'intensità e bellezza del racconto.

Due ore di grande teatro che regalano una densità di sentimenti straordinariamente profondi, uno spettacolo dolce-amaro, dove la loro comicità viene affiancata da momenti nostalgici e di riflessione sulla vita, sull'umanità che cambia, sui valori che mutano, il tutto affrontato con geniale visione di attualità e realismo.

Alla fine dello spettacolo un'ovazione calorosa e per i più pazienti selfie, foto ricordo e autografi.

L.P.
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