"L'agnello", il film del sassarese Mario Piredda convince a Roma
Grande entusiasmo per la presentazione del primo lungometraggio del regista sardoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Grande successo alla Festa del Cinema di Roma per la presentazione del film "L'agnello", opera del regista sassarese Mario Piredda.
Sul grande schermo la storia di una famiglia sarda ferita e divisa, che si raccoglie per fronteggiare le avversità, rappresentate da una terribile malattia.
La 17enne Anita, interpretata dall'attrice Nora Stassi, nel racconto di Piredda vuole infatti aiutare il padre colpito da una leucemia, e per cui c'è necessità di un trapianto urgente. Unica speranza per papà Jacopo un fratello che vive dall'altra parte della Sardegna, e con cui non si parla da anni dopo un feroce litigio.
Con l'aiuto di nonno Tonino, Anita si presenta dunque a casa dello zio, determinata a ricucire gli strappi del passato.
Nel film una sottile denuncia, perché a trasparire in alcuni passaggi è il legame esistente fra la presenza di basi militari nell'Isola e lo sviluppo di malattie gravi.
File rouge del racconto, però, il linguaggio personale e intimo, già sperimentato nei precedenti lavori di cortometraggio del regista.
(Unioneonline/v.l.)