Kevin Spacey ancora nell'occhio del ciclone.

L'attore, che da un anno si trova a dover fare i conti le denunce per molestie sessuali, è tornato ieri a far parlare di sé a seguito della pubblicazione, da parte dei media americani, di alcune imbarazzanti intercettazioni telefoniche.

Si tratta di alcuni messaggi di testo inviati dal giovane del Massachusetts che ha trascinato la star in tribunale: il ragazzo aveva raccontato di essere stato aggredito sessualmente da Kevin Spacey nel 2016 in un bar di Nantucket, al largo di Boston.

L'attore aveva negato i fatti, ma gli sms inviati dal giovane al momento dei presunti fatti alla sua fidanzata paiono inchiodarlo, e potrebbero dare una svolta inaspettata al processo che si aprirà in autunno.

"Mi ha preso il c***o in mano otto volte, mi ha tirato giù la zeep", si legge fra le altre agghiaccianti intercettazioni riportate dai media americani.

"Gli ho detto che ho una fidanzata […] è sicuramente gay", scrive ancora il ragazzo in preda all'angoscia.

Gli avvocati di Spacey hanno sostenuto che lo scambio di messaggi non sia in realtà stato pubblicato integralmente, e che alcune parti sono state cancellate così da decontestualizzare la scena. Secondo la difesa, fra i due uomini ci sarebbe infatti stato un flirt consensuale.

A chiarire, ora, sarà il tribunale.

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata