Il quinto capitolo della saga creata da George Lucas, che ha segnato un’epoca raccontando - ormai da generazioni - le peripezie dell’impavido professore di archeologia e avventuriero in situazioni al limite tra il brivido della scoperta e il costante senso del pericolo, è tornato di recente sotto i riflettori con un breve ma suggestivo trailer presentato in gran trionfo al Super Bowl di quest’anno, e l’uscita nei cinema di tutto il mondo prevista per il 30 giugno

Fra le varie notizie, sono emerse in rete di recente alcune indiscrezioni sul budget investito per la realizzazione di quest’ultimo capitolo.

Stando alla rivista americana Forbes, il costo complessivo per la realizzazione del film corrisponderebbe all’impressionate cifra di 294,7 milioni di dollari, decretandolo di fatto come l’ottavo film più costoso della storia dietro solo a giganti quali “Avatar”, “Avengers: Infinity War” e “Avengers: Endgame”, per menzionarne giusto alcuni. 

Prima fra tutte le novità è la regia non più a cura di Steven Spielberg, cui dobbiamo la realizzazione dei precedenti capitoli, ma consegnata - con tutte le sue pesanti responsabilità - nelle mani del regista James Mangold. Come già sappiamo, salvo imprevedibili sorprese, questa sarà l’ultima volta che Harrison Ford vestirà i panni del protagonista. Al suo fianco troveremo Mads Mikkelsen (Animali Fantastici: i segreti di Silente) - nel ruolo di villain - Phoebe Waller Bridge (Fleabag), Boyd Holbrook (Logan), Thomas Kretschmann (Das Boot), Toby Jones (Jurasic World: il regno distrutto), Antonio Banderas (Dolor y gloria) e John Rhys-Davies (I Goonies).

Il film è stato prodotto da Kathleen Kennedy, Frank Marshall e Simon Emanuel, Steven Spielberg e George Lucas sono invece i produttori esecutivi. La sceneggiatura è frutto di un’operazione a quattro mani dei fratelli Jez e John-Henry Butterworth. Per ultimo, ma non per importanza, la colonna sonora è firmata ancora una volta da John Williams, che rievoca con le sue composizioni le fantastiche atmosfere che hanno fatto la fortuna del franchise già a partire dal primo episodio del 1981.   

Nel 1969, Jones scopre che il governo degli Stati Uniti s’è servito di soldati ex nazisti per vincere la battaglia contro L’Unione Sovietica nel decretare il ruolo di dominatore dello spazio. Da queste basi il professore si imbatterà in un nuovo viaggio insieme alla figlioccia Helena, ma i piani di ridefinizione dell’ordine mondiale perpetrati da Voller - uno scienziato ex nazista coinvolto nel programma di allunaggio della Nasa - metteranno il nuovo duo in seria difficoltà.

Giovanni Scanu

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