Un'assenza che non è certo passata inosservanza. Luke Perry, il celebre attore di Beverly Hills 90210 scomparso nel marzo 2019 per le conseguenze di un terribile ictus, che l'ha colpito a soli 52 anni, non è stato incluso dall'Academy nel consueto video memorial che, in ogni edizione degli Oscar, omaggia artisti e personaggi scomparsi nell'arco dell'anno.

Eppure l'improvviso malore e la successiva morte di Perry avevano straziato, e non poco, non solo la cerchia dei suoi numerosi fan. Per lui era andato in scena anche l'applauditissimo ricordo agli Emmy del 2019 e ancora agli Screen Actors Guild Awards del 19 gennaio 2020.

L'omaggio più atteso non è però arrivato, e dopo il mancato ricordo nella notte degli Oscar la polemica si è scatenata, e non solo in rete.

Anche perché se un attore, seppur celebre, di una sitcom americana avrebbe potuto essere snobbato da un'Academy ancora con troppa puzza sotto il naso, inspiegabile è che il ricordo non sia andato in scena per Perry che ha persino recitato un ruolo in "C'era una volta a Hollywood", film che ha ricevuto ben otto nomination e due premi Oscar.

Stando ad alcuni web magazine americani come il New York Post e Hollywood Live, dal video sarebbe stato cancellato anche il giovane attore Boyce, morto nel sonno a soli 20 anni. E ppure, a fare la loro comparsa sono invece Kirk Douglas e Kobe Briant, segno che il video è stato quantomeno completato all'ultimo minuto.

In molti, allora, pensano che proprio per far posto a questi due nomi dell'ultimo minuto siano stati sacrificati morti il cui ricordo è forse ormai meno toccante, proprio come Perry e Boyce.

Ora tutti aspettano un chiarimento dall'Academy, che non è però ancora arrivato.

(Unioneonline/v.l.)
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