Musica, arti visive, incontri ed eventi tra luglio e agosto nell'Oristanese.

E' in fase di allestimento il cartellone del festival Dromos che per la 23esima edizione sceglie un titolo emblematico "Lucciole".

"Le lucciole per Dromos saranno 'immagini polisemiche e metaforiche' - spiega Anna Rita Punzo, curatrice della sezione arti visive del festival - lucciole 'vittime dell'inquinamento' in cui confluiscono idee, virtù ed esistenze animate dal coraggio, dalla capacità di non arrendersi, di restare e perseverare nonostante tutto".

Il programma verrà definito a breve ma sul versante musicale è già previsto per l' 8 agosto il recupero del concerto di Niccolò Fabi a Fordongianus, rimandato l'anno scorso per le restrizioni legate alla pandemia.

Il Museo Civico di San Vero Milis ospita invece una mostra collettiva curata da Anna Rita Punzo e dal critico d'arte Ivo Serafino Fenu: una riflessione a più voci sull'evocativa e polisemica immagine della lucciola, un percorso impreziosito da performance e attività e da una esposizione di foto.

(Unioneonline/F)
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