"Dopo circa tre mesi di sospensione il Teatro Lirico di Cagliari riprende l'attività - esulta il Sovrintendente Nicola Colabianchi - Ringraziamo per questo il Presidente Solinas per la sensibilità e per l'attenzione dimostrate nei confronti della cultura e dei lavoratori di questo settore”.

La più importante fabbrica culturale della Sardegna, presieduta dal Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, riporta da domani orchestra e coro nel tempio dell’opera lirica per le prime prove d’insieme, a porte chiuse ed in sicurezza, dopo il lockdown durato quasi tre mesi.

L’ordinanza firmata dal Presidente Solinas nei giorni scorsi ha previsto che la Fondazione cagliaritana adotti un protocollo con le regole per prevenire il rischio di contagio.

L’iter è stato completato ed ora la musica può tornare a risuonare nella grande casa della musica che vanta numeri d’eccellenza, quasi 10.000 abbonati in un teatro da 1800 posti.

Nella prima fase di riapertura il Governo ha fissato dei limiti di partecipazione per gli spettacoli dal vivo, con 1000 persone all’aperto e 200 al chiuso, ma l’Associazione dei Teatri Lirici ha chiesto una modifica del protocollo sanitario nazionale, con un aumento delle presenze del pubblico in base alle capienze potenziali dei teatri e delle location sotto le stelle, che potrebbe arrivare già dal prossimo mese.

“Iniziamo con la realizzazione di una serie di concerti che verranno registrati e trasmessi in streaming dal sito del Teatro - spiega il Maestro Colabianchi - poi dalla metà di luglio partirà un festival estivo che, con cadenza settimanale, proporrà concerti all'aperto nella grande piazza Nazzari adiacente al Teatro. Invitiamo pertanto l'affezionato pubblico sardo, come sempre, ad essere vicino al proprio Teatro con presenze assidue e numerose, nella certezza - ha chiuso il Sovrintendente - che le importanti misure sanitarie e di prevenzione adottate garantiranno la totale sicurezza sia degli spettatori che dei lavoratori"

L.P.
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