Torna con il 100% della capienza il cartellone della grande prosa al Teatro Massimo la stagione allestita dal Cedac con il sostegno della Regione Sarda, del Comune di Cagliari, della Fondazione di Sardegna e la direzione artistica di Valeria Ciabattoni.

Per l'inaugurazione del circuito, creato negli anni '80 dal presidente del sodalizio Antonio Cabiddu tra i fondatori del Teatro Stabile della Sardegna, è stato scelto "Un Poyo Rojo", spettacolo di physical theatre con regia e coreografia di Nicolás Poggi, Luciano Rosso e Hermes Gaido.


Sotto i riflettori Alfonso Barón e Luciano Rosso danno vita a una performance travolgente, che indaga tutte le sfaccettature di un incontro-confronto tra due personaggi che si ritrovano in uno spazio "neutro" e ristretto dedicato allo sport e si prendono in un certo senso le misure, tra sfida e attrazione.


"Un Poyo Rojo" - in cartellone da martedì 26 fino a sabato 30 ottobre alle 20.30 - propone interessanti spunti di riflessione sui rapporti umani, con tutte le passibili "variazioni" sul tema. Nello spogliatoio di una palestra, due uomini si scrutano, si squadrano, si provocano, si affrontano tentando di sedursi in una danza acrobatica e umoristica.

"Un Poyo Rojo" è uno spettacolo di teatro fisico che combina danza, sport e attrazione, usando il linguaggio del corpo per esplorare i limiti e le possibili relazioni tra due uomini.

Un dissacrante invito a ridere di se stessi e, allo stesso tempo, ad accettare pienamente le proprie e altrui differenze.

Dopo otto stagioni a Buenos Aires e anni di repliche ininterrotte in America Latina e nel mondo, "Un Poyo Rojo" ha conquistato pubblico e critica nei vari continenti.

L.P.

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