«Trovo fuori luogo questa cosa, veramente. Penso che ci siano problemi ben più importanti da affrontare. Poi quello che è successo era tutto concordato».

La mamma di Blanco, Paola Lazzari, si espone in difesa del figlio e lo fa ai microfoni della trasmissione “La vita in diretta”. L’artista si trova ora al centro di una delle tante bufere che hanno animato l’ultima edizione del Festival di Sanremo. Fischiato dal pubblico per aver preso a calci le rose presenti sul palco e distrutto la scenografia, lo avrebbe fatto per un problema di audio che non gli avrebbe consentito di esibirsi “a dovere”. E a carico dell’artista ora la Procura di Imperia avrebbe aperto un’inchiesta che può prevedere una pena dai 6 mesi ai 3 anni di reclusione, destinata ad aumentare se il reato si svolge durante manifestazioni pubbliche, così come è successo. 

Gli ultimi risvolti della vicenda hanno spinto Paola Lazzari a spezzare una lancia in favore del figlio, ammettendo che «è un ragazzo di 20 anni, come tutti ha le sue pecche. Arrivare a tutto questo però vuol dire anche distruggere una persona psicologicamente». «Siamo arrivati all’estremo. Lui non voleva offendere nessuno, non era nelle sue intenzioni», conclude la donna, ammettendo che – facendo riferimento all’inchiesta della Procura –  «noi non abbiamo ricevuto ancora niente».

Nel frattempo sul profilo Instagram di Blanco è comparso un post, una nota vocale con una descrizione. Sarebbe la bozza di un suo inedito, intitolato “Sbagli”, che parlerebbe proprio di quanto successo in mondovisione: «Se fosse notte/ la notte più fonda/ col solo silenzio che ti circonda/ resteresti qui per sempre/ senza l’odio della gente/ senza sapere mai niente/ di cosa succede/ ma se fosse mattina/ la tua voce non si sentirebbe/ l’alba non ti scalderebbe». Tante i messaggi di sostegno al rapper, ma altrettanti i detrattori che hanno tacciato il lavoro come «ennesima trovata commerciale».

(Unioneonline/v.f.)
 

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