Si avvia a conclusione il cartellone di "Bee Classic", il ciclo di concerti curato dell'Associazione Musicale Ellipsis di Sassari in collaborazione con l'Hotel Abi d'Oru e col patrocinio e il sostegno del MIBACT, della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna.

Dopo il successo dei primi concerti con il talento prodigioso di Carlo Cesaraccio, oboista virtuoso e grande carriera all'orizzonte accompagnato dall'ottimo pianista Mauro Masala, concertista di grande esperienza e docente del Conservatorio di Sassari, e con l'omaggio beethoveniano proposto dal duo Mattu Oliviero, l'Associazione Ellipsis, prima di chiudere il cartellone con la musica flamenca, ha proposto un concerto all'alba che ha accompagnato il sorgere del sole.

Una formula nuova per il litorale gallurese che insiste su Portorotondo e che non aveva mai proposto in precedenza un appuntamento con la musica in abbinata alla nascita di un nuovo giorno.

El Dia Que Me Quieras era il titolo del recital proposto dal duo bandeneon e chitarra Furia-Deiana, una formazione considerata fra le migliori nel settore della musica argentina. Il bandoneon di Fabio Furia e la chitarra di Alessandro Deiana hanno accompagnato il pubblico durante la nascita del nuovo giorno in riva al mare in un contesto naturale unico e suggestivo.

Il programma ha abbracciato la storia della celebre danza argentina, dalle origini di "El choclo" e de "La ultima curda" fino agli stadi più evoluti della "Milonga del Angel" di Astor Piazzolla e di altri tanghi che si sono guadagnati a pieno titolo, negli ultimi decenni, un posto nei programmi da concerto di tanti musicisti classici.

Alla fine vari bis e tantissimi video e foto del pubblico per immortalare un evento che ha pochi eguali in Sardegna ma anche nel resto della Penisola.

Questa sera,alle 22 il programma chiude nel segno della popolare danza andalusa con una originale formazione composta da Dario Piga alla chitarra flamenca, considerato uno tra i massimi esponenti della musica spagnola, compositore prolifico e geniale improvvisatore che ha collaborato con i grandi nomi della musica iberica, e Alessandro Casu, virtuoso delle percussioni.

Lo spettacolo, che prende il nome da un fortunato cd di Dario Piga, tocca i principali ritmi del flamenco. Solea e bulerias vengono rivisitati in maniera originale da Dario Piga, che alternerà brani originali tratti dai lavori discografici "Don Piga" e "Ahoranada" e brani della tradizione flamenca. Accompagnato dal cajon, la percussione tipicamente usata nel Flamenco, suonato da Antonello Casu, ci porterà in un viaggio immaginario fra la Sardegna più profonda e l'Andalusia.

Potranno assistere al concerto tutti gli appassionati con l'obbligo della prenotazione telefonica nel rispetto delle norme contro la diffusione del contagio e secondo le prescrizioni dettate dai protocolli sanitari.

L. P.
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