Addio a Ryan O’Neal, star di “Love Story” e “Barry Lyndon”
L’attore è morto a Los Angeles all’età di 82 anni
Il mondo del cinema piange Ryan O'Neal.
L’attore americano, candidato all’Oscar per film come "Love Story" e "Barry Lyndon" di Stanley Kubrick, è morto all’età di 82 anni a Los Angeles.
A renderlo noto il figlio Patrick, con toccante post su Instagram: «Questa è la cosa più difficile che abbia mai avuto da dire, ma eccoci qui. Mio padre è morto in pace oggi, con la sua amorevole squadra al suo fianco che lo sostiene e lo ama come lui farebbe con noi».
L'attore, che ebbe anche una relazione con Farrah Fawcett, fu sposato dal 1963 al 1967 con l'attrice Joanna Moore, dalla quale ebbe due figli, gli attori Griffin e Tatum O'Neal. Dopo il divorzio, contrasse un nuovo matrimonio con Leigh Taylor-Young, da cui ebbe il terzogenito Patrick, divenuto cronista sportivo.
Nella sua lunga carriera a Hollywood fu anche preso in considerazione per le parti di Rocky Balboa in “Rocky” e di Michael Corleone ne “Il Padrino”.
In tempi recenti, nel 2006, entrò a far parte del cast della serie televisiva statunitense “Bones” nel ruolo del padre della protagonista Temperance Brennan. Ha inoltre preso parte ad alcuni episodi del telefilm “Bevery Hills: 90210”.
(Unioneonline/l.f.)
