Dalla Regione sovvenzioni alle imprese sarde della pesca danneggiate dall’emergenza Covid
Le domande devono essere presentate in via telematica dal 12 gennaio fino al 15 febbraio
La Regione Sardegna ha disposto – tramite l’assessorato dell’Agricoltura e della riforma agropastorale – sovvenzioni per le imprese di pesca in acque interne, con sede nell’Isola, danneggiate dall’emergenza Covid-19, nell’ambito del “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura”.
Possono beneficiare dei sostegni le aziende, regolarmente iscritta alla Camera di commercio competente, che hanno tra i propri soci o tra i propri dipendenti almeno un pescatore titolare di licenza di pesca professionale di tipo A per acque interne e che non abbiano richiesto/ottenuto altri aiuti.
Una prima parte del contributo è attribuita in misura fissa a ciascuna azienda che ne ha diritto, applicando un parametro pari a 500 euro per le imprese autonome individuali e mille per quelle associative di cooperazione. La seconda parte del contributo viene attribuito a ciascun beneficiario in maniera proporzionale al fatturato medio degli ultimi tre esercizi, fino a un massimo di duemila euro.
Le domande devono essere presentate dal 12 gennaio fino al 15 febbraio prossimo e dovranno essere inviate esclusivamente per via telematica attraverso il sistema informatico Sipes (Sistema Informativo per la gestione del Processo di Erogazione e Sostegno).
I dettagli nel bando pubblicato sul sito della Regione Sardegna.
La dotazione finanziaria complessiva per la misura è di circa 143mila euro.
(Unioneonline/F)