È stata inaugurata a Monza la mostra contro l'inquinamento dovuto alla plastica organizzata dal circolo "Sardegna" di Monza, Concorezzo e Vimercate.

L'esposizione, al LibertHub, sarà visitabile fino al 25 aprile mentre dal giorno successivo si sposterà al centro civico di San Rocco, in via D'Annunzio, in occasione delle celebrazioni per Sa die de sa Sardigna.

"L'inquinamento della plastica - ha ricordato il presidente, Salvatore Carta - sta diventando un serio problema, tanto che la Comunità Europea dal 2021 ne ha bandito l'uso per piccoli oggetti, che finendo in mare attraverso i fiumi contribuiscono a creare una grande isola di plastica nell'Oceano Pacifico grande tre volte la Francia. Anche in Sardegna sta diventando un problema, una mareggiata a Stintino, nella bellissima spiaggia della Pelosa, ha portato a riva quintali di plastica. A Porto Cervo una balena morta spiaggiata aveva in pancia ben 22 chili di plastica e un balenottero morto".

Massimiliano Longo, assessore alla Cultura del Comune di Monza, ha ringraziato l'associazione sarda per l'iniziativa, mentre la poetessa Ofelia Usai (che è anche la vice presidente) ha esposto il punto della situazione sull'inquinamento e ha letto una poesia sul tema.

"Un plauso - spiegano dal circolo - va anche a Maria Aresti, a Cristoforo Casu e a Filomena Preziosa per i bei lavori realizzati per beneficenza con la plastica dal centro Cantalupo ed esposti con grande successo. E, naturalmente, molto importante è stata l'opera dei nostri tanti collaboratori".

(Unioneonline/s.s.)

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