Boes, Merdules, Mamuthones e Issohadores all’Expo di Osaka
I gruppi di Ottana e Mamoiada ricevuti in ambasciata insieme alla delegazione UnpliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È iniziata ufficialmente ieri la tappa giapponese dei Boes e Merdules di Ottana e dei Mamuthones e Issohadores di Mamoiada, che venerdì sfileranno all’Expo di Osaka, in occasione del Festival delle maschere antropologiche italiane.
Per le Associazioni Boes e Merdules, Sos Bezzos e Proloco di Mamoiada, l’incontro con l’ambasciatore Gianluigi Benedetti, in occasione del 25esimo Italian Film Festival in Japan.
La tappa in ambasciata, l’occasione per fortificare i legami fra Barbagia e Oriente, creando un ponte col Paese del Sol Levante. Ma anche per donare all’ambasciatore Benedetti, le maschere ottanesi e mamoiadine, realizzate dagli artigiani locali.
Nel corso della cerimonia, che ha visto la presenza del Presidente Nazionale dell’Unione Proloco d’Italia, Antonino La Spina e di quello regionale, Raffaele Sestu, le rappresentanze dei gruppi, insieme al sindaco di Ottana Franco Saba, delegato Anci.
«Ancora una volta - commenta il primo cittadino ottanese Saba - siamo riusciti nell’ obiettivo di far conoscere anche all’estero le nostre tradizioni. L’incontro con l’ambasciatore è stato proficuo, ora attendiamo l’appuntamento di venerdì, dove grazie all'Unione Proloco d'Italia, al Ministero della Cultura e Anci, promuoveremo suoni e colori della nostra isola».
Anche Andrea Canneddu, Presidente della Proloco di Mamoiada, che vedrà sfilare ben ben 26 componenti del proprio gruppo a Osaka, rilancia: «Siamo orgogliosi di aver condiviso con il Giappone la nostra cultura e le nostre tradizioni».
Sulla stessa direzione Sandro Carboni, Presidente della Proloco di Ottana: «Siamo entusiasti di quest’iniziativa che rappresenta un punto di partenza verso le tappe delle prossime ore. È stata l’occasione per promuovere ancora una volta la nostra comunità e le sue tradizioni».