Da oggi il Pronto Soccorso dell'ospedale San Martino di Oristano avrà un'arma in più per fronteggiare l'emergenza Coronavirus: un ecografo messo a disposizione dalla sezione oristanese della Lilt (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori).

L'apparecchio sarà dedicato all'esecuzione degli esami ecografici nei locali dedicati del Pronto Soccorso per tutto il tempo necessario al superamento dell'epidemia.

"La Lilt è pronta a venire incontro agli operatori sanitari coinvolti nella gestione dei pazienti Covid-19 - sostiene Eralda Licheri, presidente Lilt - perciò, in un momento come questo in cui le nostre visite sono sospese per cause di forza maggiore, ci è sembrato necessario dare una mano e mettere i nostri mezzi diagnostici, acquistati con il contributo della popolazione, al servizio della struttura ospedaliera, in prima linea nel gestire questa emergenza. Vogliamo, in questo modo, restituire ai cittadini quello che i cittadini ci hanno donato".

Dalla Assl di Oristano arriva un sentito ringraziamento all'associazione per questo prezioso gesto di generosità che servirà ad affinare le armi e ad avere un maggior numero di attrezzature a disposizione contro il Coronavirus.

Intanto si moltiplicano le iniziative di solidarietà da parte di associazioni, enti e privati cittadini che vogliono sostenere l'ospedale di Oristano. A questo proposito, la direzione dell'Area socio-sanitaria locale ricorda che chi volesse dare il proprio contributo è invitato a concordare preventivamente le iniziative con l'Assl stessa per dare garanzie ai donatori sul miglior utilizzo dei fondi.
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