Oltre duemila donne coinvolte in tre anni negli screening, volontari e gratuiti, programmati nel nord Sardegna dal progetto Mater & Komen, nato per sensibilizzare sull'importanza della prevenzione nella lotta ai tumori del seno e ginecologici. Con la Walk for the Cure, il progetto portato avanti dal Mater Olbia Hospital, questa mattina ha tagliato il traguardo della terza edizione che ha offerto 8 open day di prevenzione, 8 tappe della Carovana nella prevenzione e oltre 22 eventi in tutto il territorio. "Questa giornata chiude l’edizione 2023 e la grande partecipazione che vediamo oggi testimonia proprio come la prevenzione stia diventando un tema culturale che penetra la società in maniera sempre maggiore: la nostra volontà è quella di metterci sempre più al servizio della salute delle donne nel nostro territorio attraverso una strategia che punta a coniugare ricerca, innovazione e capitale umano", ha detto l’amministratore delegato del Mater Olbia Hospital, Marcello Giannico, che ha comunicato qualche dato sugli interventi effettuati nella struttura. "Nel corso del 2023 il Mater Olbia ha operato 155 donne affette da tumore al seno, un numero decisamente in crescita rispetto agli anni precedenti: 19 nel 2019, 126 nel 2021 e 145 nel 2022", ha detto e ha aggiunto: “Numeri che ci hanno portato a superare la soglia minima degli interventi per tumore alla mammella necessari per essere qualificati come centro di riferimento, secondo i parametri Agenas". “Il reparto di radiologia, nel 2023, ha effettuato 4.600 mammografie, nei primi mesi di quest'anno oltre 2.200 e dal 2018 20.400", ha detto il primario del reparto di Radiologia, Pierluigi Rinaldi, spiegando che il numero di donne che si sottopongono per prevenzione a indagini diagnostiche è aumentato anche grazie all'impatto positivo del progetto, consentendo l’individuazione precoce di tumori al seno di cui, nel 2022, ne sono stati diagnosticati 56mila in Italia, 1.500 in Sardegna. "Rispetto agli inizi, nei nostri ambulatori siamo diagnosticando tumori in fase iniziale e si è abbassata l'età in cui le donne iniziano a fare prevenzione, segnale incoraggiante che riflette una maggiore consapevolezza ed educazione al prendersi cura", ha affermato la chirurga senologa del reparto di Ginecologia e senologia, Sonia Bove. Alla manifestazione, che ha colorato di rosa il lungomare e si è conclusa di fronte al municipio, hanno partecipato anche il sindaco, Settimo Nizzi, e la vicesindaca, Sabrina Serra.

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