Mi hanno diagnosticato una possibile miastenia, vorrei sapere se devo curarmi necessariamente assumendo dei farmaci.

La miastenia è una malattia cronica autoimmune e rara (le statistiche registrano 1 caso su 5.000) causata da una disfunzione anticorpale verso i recettori dell’acetilcolina nella giunzione neuromuscolare. Insorge a qualsiasi età, in genere nelle donne dai 20 ai 40 anni e negli uomini dai 50 agli 80 anni (il 12% è neonatale). In circa il 25% dei casi è associata a tumori del timo (timoma) che predispone a questa malattia. Può essere scatenata da particolari condizioni tra cui infezioni virali, ciclo mestruale, gravidanza e allattamento, stress fisici e/o psichici, interventi chirurgici e assunzione di determina ti farmaci (ad esempio antibiotici e anestetici). La sintomatologia interessa il distretto oculare (40-85%) con ptosi o diplopia, bulbare con affaticamento dei muscoli della masticazione, disfagia e disartria e in generale di arti e muscoli respiratori. La diagnosi si basa sui sintomi clinici, esami del sangue per rilevare gli anticorpi contro i recettori dell’acetilcolina, l’elettromiografia, la Tac o la Risonanza magnetica al torace. La terapia farmacologica prevede l’uso delle piridostigmina, di corticosteroidi, immu-nosoppressori, immunoglobuline o la plasmaferesi. Talvolta la terapia chirurgica per l’asportazione del timo.

Claudio Capra, medico neurologo Poliambulatorio Ats di Sanluri e San Gavino
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