Continua a crescere la curva dell'influenza in Italia, con la Sardegna che fa registrarenumeri più alti in rapporto alla popolazione.

Oltre il 40% delle infezioni sono riconducibili a virus influenzali e, tra questi, in più della metà dei casi si tratta del nuovo ceppo K del virus A/H3N2, che è ormai dominante.

Ma quali contromisure, oltre alla vaccinazione, possono essere adottate per limitare i contagi e sostenere il sistema immunitario?

Secondo Camilla Pizzoni, Direttore Generale Pool Pharma, è importantissimo nutrire nella maniera corretta il microbiota intestinale, l'insieme di microorganismi che vivono nell'intestino e svolgono funzioni fondamentali tra cui proprio il sostegno al sistema immunitario.

Ma come si alimenta il microbiota sano? 

«Si tratta si un 'organo' delicato – spiega Pizzoni – che va sostenuto con un'alimentazione consapevole. Ad esempio gli alimenti fortemente processati, industriali e zuccheri raffinati sono dannosi al suo delicato equilibrio».

La primaria fonte di sostegno al microbiota risulta insomma un'alimentazione sana, con alcune categorie di cibi particolarmente adatte a creare un ambiente favorevole al suo sviluppo. I cereali integrali come orzo, farro e riso sono di particolare aiuto al sostentamento di un ambiente favorevole. Anche i legumi sono molto utili in questa direzione cui si accompagnano pesce e frutta secca, particolarmente diffusa in questa stagione. Infine gli alimenti fermentati come yogurt e kefir favoriscono l'equilibrio del microbiota intestinale.

«Laddove non si riesca a sopperire con la sola dieta – aggiunge ancora Pizzoni – l’uso di probiotici può essere un sostegno fondamentale in questa stagione: il fisico, messo a dura prova dalla forte escursione termica in un periodo di tempo relativamente breve e dal calo delle ore di luce, potrebbe giovare di un periodo di integrazione per mantenere in salute l'intestino. Un organo fondamentale tanto da essere definito 'secondo cervello' e, quando non i salute, responsabile di molti tipi di disturbi».

Con riferimento all’aumento dei contagi, è statistico che la trasmissione dei virus avviene con maggior facilità nei luoghi affollati, ad esempio per via area con starnuti e colpi di tosse di persone già infette. Ma non vanno sottovalutati i contagi per contatto in quanto i virus, per breve tempo, possono sopravvivere anche su superfici contaminate (tavolini di bar e ristoranti, smartphone, maniglie di luoghi pubblici, sostegni dei mezzi pubblici, ecc.). Spiega Camilla Pizzoni: «Per il sostentamento del sistema immunitario l'alimentazione mirata a questo scopo gioca un ruolo fondamentale e nella dieta mediterranea gli italiani possono trovare diversi alleati degli anticorpi».

GLI ALIMENTI – Ed ecco la lista degli alimenti più preziosi per rafforzare il sistema immunitario: frutta e verdure ricche di vitamina C come agrumi, kiwi e spinaci; alimenti ricchi di vitamina E come gli olii vegetali (semi e oliva); alimenti ricchi di ferro e zinco come legumi, uova e frutti di mare.

BUONE PRATICHE – Sotto l'aspetto comportamentale e sociale esistono poi diverse pratiche utili da poter intraprendere per proteggersi dall'influenza: oltre alla vaccinazione utile anche mantenere un alto livello di igiene delle mani lavandole accuratamente con il sapone, evitare i luoghi affollati nei periodi di picco di diffusione della malattia, porre attenzione al contatto tra mani e occhi, naso e bocca, vie facili di accesso del virus all'organismo, e favorire le difese immunitarie naturali. 

© Riproduzione riservata