«Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo garantire e confermare tutti i corsi universitari storicamente presenti a Nuoro. Dunque, andiamo avanti con grande entusiasmo». Il commissario-traghettatore, Giovanni Pinna Parpaglia, punta a rasserenare gli animi. Il difficile periodo vissuto di recente dal consorzio UniNuoro, con la chiusura delle sedi e lo stop all’attività didattica a gennaio, appare alle spalle. La macchina organizzativa si è rimessa in moto, si pensa con serenità al nuovo anno accademico. L’offerta formativa sarà variegata, in evoluzione e in sinergia con gli atenei di Sassari e di Cagliari e si punta a rafforzare quell’evidente fermento accademico suggellato da 800 iscritti.

Proposta formativa

Si lega a doppio filo al territorio. E pone in primo piano ambiente, turismo e materie giuridiche, puntando su corsi esclusivi. «La formula è collaudata, la nostra volontà è quella di proseguire in una direzione che ha sempre dato ottimi risultati», racconta Giovanni Pinna Parpaglia. «L’Università di Sassari, giusto per fare l’esempio più calzante, crede fermamente nelle sedi nuoresi. Il rettore, Gavino Mariotti, mi chiama almeno tre volte a settimana per accertarsi che a Nuoro le cose procedano nel migliore dei modi. L’impegno è totale: vogliamo che sia davvero un’attrazione, non solo per gli studenti del territorio ma pure per quelli in arrivo da tutta l’Isola. Ecco perché riteniamo che investire su corsi unici sia la scelta migliore».

Turismo

Il corso di studi in “Progettazione, gestione e promozione turistica di itinerari della cultura e dell’ambiente” si propone come risposta formativa alle peculiarità dell’Isola. Di durata triennale, attivato dall’Università di Sassari (Dipartimento di Scienze umanistiche e sociali), abbraccia un territorio a forte vocazione turistica. Un percorso che intende fornire agli studenti un’adeguata preparazione teorica e pratica negli ambiti linguistico-comunicativi, culturali, geo-economici e socio-giuridici legati all’imprenditoria turistica, integrandoli con l’acquisizione delle abilità operative necessarie alla gestione, alla promozione e alla valorizzazione del territorio. E in primo piano c’è lo sviluppo del turismo sostenibile.

Ambiente

È il caposaldo, il settore che da parecchi anni caratterizza l’offerta accademica del capoluogo barbaricino. Il corso triennale in “Scienze forestali e ambientali”, attivato a Nuoro dall’ateneo sassarese (Dipartimento di Agraria), ha come fine prioritario quello di fornire le conoscenze per la comprensione di ambienti complessi come quelli forestali. Gli sbocchi professionali ricadono nei settori delle attività forestali e ambientali, della libera professione, dei servizi, della pubblica amministrazione e della ricerca. Innanzitutto, però, è indirizzato alla programmazione e gestione del territorio rurale, con riferimento all’analisi e al monitoraggio dell’ambiente montano e degli ecosistemi forestali. Quindi, la conservazione e la gestione sostenibile dell’ambiente e di progetti e lavori di protezione del suolo e ripristino degli ambienti degradati e compromessi.

Laurea magistrale

Anche il corso di laurea magistrale in “Sistemi forestali e ambientali” nasce sull’asse Sassari-Nuoro. Da Sassari alimentano, nel centro della Sardegna invece danno gambe a una proposta che da anni si è rivelata vincente, alla luce di un elevato indice di gradimento. Intanto, il corso attivato in Barbagia è l’unico a livello regionale con queste caratteristiche. L’obiettivo è quello di formare figure professionali in grado di agire in modo attivo in tutti i settori d’interesse forestale e ambientale. Il corso di laurea prevede un primo anno comune e due “curricula” nel secondo anno scelti dagli studenti (“Protezione civile” e “Produzioni sostenibili”).

Sfera giuridica

Il corso di laurea triennale in “Scienze dei servizi giuridici” è anch’esso attivato dall’Università di Sassari (Dipartimento di Giurisprudenza). Punta a fornire la conoscenza del “metodo giuridico”, con riferimento alle materie degli ambiti storico-filosofici, privatistico, pubblicistico, commercialistico, economico, aziendale, processuale e penale. Poi, il percorso formativo vuole dare competenze tecniche per migliorare la qualificazione professionale dei laureati, rendendola più adeguata al dinamismo del mercato del lavoro. Infine, intende sviluppare le conoscenze giuridiche con una prospettiva internazionale, attraverso la promozione della mobilità degli studenti, grazie a periodi di studio nelle università straniere.

Infermieristica

L’ateneo sassarese fa la voce grossa, sebbene a Nuoro pure quello cagliaritano dica la sua. Anche per il prossimo anno accademico sarà confermato l’apprezzato corso di laurea triennale in “Infermieristica”, che garantisce immediati sbocchi occupazionali.

Gianfranco Locci

 

© Riproduzione riservata