Formano futuri architetti, ingegneri e designer, puntando sull’innovazione della didattica e sull’incontro tra l’ateneo e le imprese. Una, il Politecnico di Milano, fondato nel 1893, tra le prime cento università migliori al mondo secondo la classifica di World Reputation Ranking 2023, l’altra, il Politecnico di Torino, nata nel 1959, tra le migliori università tecniche europee per la formazione e la ricerca. Dodici dipartimenti per la pianificazione della ricerca, 4 scuole per l’organizzazione della didattica e 6 campus tra Milano, Lecco, Cremona, Mantova e Piacenza, il Polimi conta quasi 48mila studenti, di cui circa 36mila futuri ingegneri, oltre 1.800 dottorandi e più di 1.600 docenti di ruolo.

Circa 7.290 i posti disponibili per iscriversi all’anno accademico 2024-2025 ai ventisei corsi di laurea triennale: diciannove di Ingegneria, da quella aerospaziale passando per quella civile per la mitigazione del rischio sino a quella fisica o delle nanotecnologie, in cui c’è posto per oltre 6mila matricole; quattro i corsi di Design aperti a 930 studenti e tre in Architettura. Quarantasette i corsi di laurea magistrale, 32 di ingegneria, 8 in design e 7 in architettura, di cui 41 in lingua inglese a conferma della vocazione internazionale del Politecnico che attira un numero sempre crescente di studenti stranieri provenienti da oltre cento paesi e che nell’anno accademico in corso sono 8.258.

I test

Per immatricolarsi al Politecnico di Milano è necessario superare una prova selettiva: quattro test d’ingresso che variano a seconda della facoltà. Per accedere a Ingegneria, il test per gli iscritti all’ultimo anno di scuola superiore prevede due finestre temporali, dal 3 febbraio al 23 marzo e dal 25 marzo al 31 maggio 2024, quello per accedere al corso di Design è dall’11 marzo all’11 aprile o dal 12 aprile al 23 maggio mentre sono ancora da stabilire le date per sostenere le prove d’ingresso al corso di Architettura. Per orientare le future matricole, il Polimi apre le porte il 6 aprile prossimo: un mix di attività in presenza e online per far conoscere i corsi di laurea e i programmi di dottorato di ricerca.

Torino

Il PoliTO, invece, organizza il Salone dell’orientamento, previsto per il 12 e il 13 aprile, con lezioni aperte e stand allestiti per presentare i corsi di laurea triennale. Sono 25, quattro nell’area dell’Architettura, del Design e della Pianificazione e ventuno in quella dell’Ingegneria, tra cui quelle aerospaziale, biomedica, della produzione industriale, gestionale o informatica. Trentasette corsi di laurea magistrale, tra i quali in nanotecnologie per le Ict, fisica dei sistemi complessi, cybersecurity e ingegneria matematica. In totale, 35 percorsi in inglese per rispondere alle esigenze del campus internazionale che, tra gli oltre 38mila studenti, seguiti da mille docenti, ne conta più del 70% provenienti da ogni parte del mondo. A numero chiuso, al Politecnico di Torino, per il prossimo anno, sono disponibili 4.977 posti per i corsi di Ingegneria, 500 per Architettura, 250 per Design e comunicazione, 80 per Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggio ambientale e 60 per la laurea professionalizzante in Tecnologia per l’industria manifatturiera. C’è tempo fino al 15 marzo per iscriversi alla prima sessione (in totale, cinque fino a fine agosto) del test per i corsi triennali nell’area Ingegneria, Design e Pianificazione territoriale mentre è in corso di pubblicazione il calendario con le date per partecipare alla prova selettiva in Architettura.

Tania Careddu

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