Paolo Truzzu continua la sua campagna elettorale, ma i suoi appelli a Lega e Psd’Az ad appoggiarlo finora sono caduti nel vuoto.

Anche ieri il sindaco di Cagliari, da Olbia dove era in corso il congresso di FdI in Gallura, ha ribadito ai partiti di Salvini e Solinas: «Il vostro posto è nella coalizione di centrodestra, civica, sardista e autonomista, abbiamo fatto finora un importante percorso comune e dobbiamo continuare a farlo insieme».

Finora nessuna risposta, solo il silenzio. L’ultimo segnale lanciato è quello di venerdì sera, quando la direzione del Psd’Az ha ribadito il suo appoggio a Christian Solinas perché «non esistono altre candidature condivise».

E l’indomani è iniziata la campagna elettorale di Truzzu, alla presenza di esponenti di tutti i partiti della coalizione tranne Lega e sardisti. Sino ad oggi nessuna risposta agli appelli del sindaco di Cagliari, ma nel pomeriggio potrebbe arrivare la svolta. Matteo Salvini ha infatti convocato il consiglio federale della Lega a Milano «per fare il punto della situazione politica». Poi potrebbe ribadire l’appoggio a Solinas o fare una virata: e la sensazione degli alleati è che la decisione sia in mano al segretario leghista, più che al governatore uscente. «Andrà bene, una quadra si troverà di sicuro», si è limitato a dire il capogruppo al Senato Massimiliano Romeo, arrivando al consiglio federale del partito in via Bellerio.

Il tempo stringe: entro stasera alle 20 vanno depositati i simboli (25 quelli presentati finora), ma la scadenza più importante è quella di lunedì 22 gennaio, giorno entro il quale vanno presentate le liste. E dato che ogni lista va collegata a un candidato presidente, i giochi saranno fatti.

(Unioneonline/L)

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