È iniziato il vertice del Campo largo da cui potrebbe emergere la proposta di candidatura alla presidenza della Regione della deputata del M5S Alessandra Todde.

Al tavolo sono presenti anche i Progressisti (con il capogruppo in Consiglio regionale Francesco Agus) che fino all'ultimo momento avevano messo in dubbio la partecipazione. Progressisti pronti a tirarsi fuori dalla coalizione - come Più Europa e Liberu - se venisse confermato il nome di Todde perché - sostengono - si tratterebbe di una candidatura imposta da accordi stretti a livello nazionale e non frutto del lavoro di questo tavolo. In ogni caso, il coordinatore regionale del M5S, il senatore Ettore Licheri, resta molto ottimista. «Questo tavolo sta realizzando qualcosa di molto ambizioso e inedito, che mai si era visto nella storia politica di quest'Isola - ha detto prima del vertice - stiamo creando un asse, creando un terreno comune di impegno politico, facendo sedere allo stesso tavolo tutte le principali forze di ispirazione indipendentista, autonomista, europeista, socialista e progressista. Battezziamo un nuovo modo di fare politica. E siamo consapevoli che il centrosinistra vince quando va unito, e quello che ci unisce è la necessità di sottrarre il governo della Regione a questa Giunta dei computer smarriti».

Ma l'unità non è a rischio? «Sono convinto che alla fine emergerà lo spirito di squadra. Costruiamo con calma un progetto di unità».

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