No di Emanuele Fiano agli emendamenti che prevedono di inserire nel Rosatellum bis il voto di preferenza e il premio di maggioranza.

Il relatore della legge elettorale attualmente in discussione in Commissione Affari costituzionali della Camera, in vista delle elezioni politiche del 2018, ha dato parere contrario anche all'ineleggibilità di particolari categorie come i magistrati o i presidenti di Regione, alle modifiche nel rapporto tra la legge elettorale e i partiti, a nuove norme di specialità per le Regioni, dal Trentino Alto Adige o a tutela di altre minoranze linguistiche, a un cambiamento della scheda elettorale e a nuove modalità di effettuazione dello spoglio.

Le modifiche erano state proposte da Mdp, a prima firma di Alfredo D'Attorre.

(Redazione Online/D)

COSA PREVEDE IL ROSATELLUM BIS:

© Riproduzione riservata