Dopo l'incontro di ieri sera tra il premier Giuseppe Conte e i suoi vice, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, oggi il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto sicurezza bis, fortemente voluto dal leader della Lega.

Sul provvedimento "c'erano stati degli interventi" già prima delle elezioni europee, "eravamo in dirittura d'arrivo ma eravamo arrivati a ridosso della giornata della competizione elettorale. Io stesso avevo chiesto a Salvini di rinviarlo", ha detto il presidente del Consiglio in conferenza stampa.

Il provvedimento, ha affermato poi il ministro dell'Interno, è composto da "diciotto gli articoli pronti, rivisti e rimeditati da tempo. Tre le finalità: lotta all'immigrazione clandestina, al centro anche del comitato per l'ordine e la sicurezza che si è svolto stamattina e registra notevoli passi in avanti; c'è un capitolo cui tengo particolarmente che inasprisce le sanzioni per chi agisce con caschi, bastoni o mazze contro le forze dell'ordine".

Tra le diverse misure contenute nel testo di legge, c'è anche l'assunzione di 800 persone da inserire negli uffici giudiziari con spesa di 28 milioni euro a carico del ministero.

Dal decreto è stato eliminato invece l'articolo relativo alle multe legate al favoreggiamento nello sbarco dei migranti; provvedimento che era stato criticato anche dall'Alto Commissariato per i diritti umani dell'Onu per le "gravi violazioni delle convenzioni internazionali".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata