La Francia avvia la produzione autonoma di vaccini contro il Covid-19, affidandosi a diverse fabbriche subappaltatrici.

L'obiettivo di Parigi è ottenere, come ha dichiarato il presidente Emmanuel Macron, ottenere "l'indipendenza" per quanto riguarda la fornitura di dosi.

L'obiettivo è quello di riuscire a produrre "in casa" circa 250 milioni di fiale entro la fine dell'anno.

Da quanto si apprende, i primi flaconi "made in France" usciranno dai laboratori della Delpharm, che ha firmato da tempo un contratto con Pfizer e BioNTech. Grazie a un investimento di diversi milioni, finanziato in parte dallo stato, e 5 mesi di preparazione, tutto è pronto. A metà aprile si attiveranno anche Recipharm e la sua fabbrica che ha un accordo con Moderna.

Poi, Sanofi che, in attesa di produrre il proprio vaccino, ha firmato una partnership con Janssen. Lo stabilimento di Fareva, infine, metterà in produzione entro l'estate dosi di Curevac, da quando il nuovo vaccino tedesco avrà ottenuto l'omologazione europea.

Tutti questi farmaci non saranno destinati soltanto al mercato francese ma a tutti i paesi europei.

(Unioneonline/l.f.)
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