Una bravata che gli è costata l'espulsione della Colombia, ma a Steven Semmens, 35enne gallese, poteva andare anche peggio.

L'uomo ha sniffato cocaina sulla tomba di Pablo Escobar e ha pubblicato il video suo suo profilo Facebook, migliaia le minacce di morte ricevute in seguito alla diffusione del filmato, realizzato per una scommessa con un amico.

Il 35enne aveva conosciuto una ragazza colombiana durante una vacanza a Ibiza e da quella relazione stava per nascere un bambino. Così l'uomo è andato a trovare la ragazza in stato di gravidanza. Soggiornava in Colombia ormai da cinque mesi quando gli è stato proposto di andare a visitare la tomba del re dei narcos. E Steven ha accettato la sfida di un amico: "Ti dò 200 sterline se pubblichi un video in cui sniffi cocaina sulla tomba di Escobar". Così ha fatto, ma la scelta si è rivelata un incredibile autogol.

Le autorità colombiane lo hanno subito espulso dal Paese vietandogli di ripresentarsi per i prossimi cinque anni. E non solo, Steven ha ricevuto diverse minacce di morte sui social.

Ora è tornato in Galles, ed è pentito per la sua azione: "Sono diventato famoso, e tutto questo è imbarazzante. C'è gente che mi ferma per strada: chi mi chiede perché l'abbia fatto, chi mi deride, chi mi insulta. Senza contare che, se dovessi perdere il lavoro, per me diventerà praticamente impossibile trovarne un altro. Mi sento male, so di aver deluso la mia famiglia".

(Unioneonline/L)
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