Pornhub, la più famosa piattaforma web di video a luci rosse del mondo, pronto a introdurre una novità per arginare definitivamente i filmati privati di ignari utenti che finiscono in Rete, così come i casi di pedopornografia, traffico di esseri umani o violenza sessuale, che hanno indotto negli anni scorsi colossi come Visa e Mastercard a non collegare i proprio circuiti di pagamento all’industria dell’hard.

Il portale ha infatti deciso di introdurre una liberatoria obbligatoria per verificare il consenso di tutti “perfomer” che pubblicano contenuti.

«Il 23 gennaio 2024, oltre a fornire gli ID co-performer approvati, richiederemo anche una prova di consenso, come le liberatorie firmate», si legge in una nota di Pornhub. Si tratta – viene aggiunto – di un «requisito per approvare e pubblicare video» nella speranza che tale provvedimento «promuova una piattaforma più sicura per tutti i membri della comunità che caricano contenuti e interagiscono con essi».

In particolare, Pornhub intende ottenere l’assenso di tutti gli attori e “performer” presenti nei video pubblicati sul proprio sito, che dovranno confermare per iscritto il proprio consenso alle riprese e alla loro divulgazione.

(Unioneonline/l.f.)

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