Gli Stati Uniti hanno chiesto "un'azione globale" per fermare Kim Jong-un, dopo l'ennesimo test balistico effettuato dalla Corea del Nord.

Secondo quanto riferito da fonti della Casa Bianca, l'ultimo missile lanciato dal regime ha volato più tempo di qualsiasi altro razzo nei test nordcoreani condotti finora - 37 minuti - e avrebbe la capacità di raggiungere l'Alaska.

Si tratta dell'undicesimo test compiuto quest'anno dalla Corea del Nord, il precedente risaliva all'8 giugno.

Washington, confermando ufficialmente la minaccia "intercontinentale", ha anche chiesto una riunione straordinaria del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, che dovrebbe essere convocata nelle prossime ore.

Inoltre, l'esercito americano ha dato il via, come avvertimento, a una "esercitazione" congiunta con Seul nel mare sudcoreano, durante la quale sarebbero stati sparati alcuni missili a scopo intimidatorio.

La tensione nell'area resta altissima.

(Redazione Online/l.f.)

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