L'India supera la Russia ed è ora terza per contagi alle spalle di Usa e Brasile. Sono 697.413 i casi accertati di coronavirus, contro i circa 680mila della Russia, secondo il sito dell'Università americana John Hopkins.

Nelle ultime 24 ore lieve frenata negli States, dove sono stati registrati "solo" 39.379 nuovi casi e 234 decessi, per un totale di 2.876.143 contagi e 129.891 morti.

Il virus, contenuto nei principali Paesi europei, alza la testa nel resto del mondo. Sono circa 200mila al giorno i casi accertati nell'ultima settimana.

Peggiora la situazione epidemiologica nei Balcani, con la Grecia che chiude agli arrivi dalla Serbia.

E peggiora nel Mediterraneo, la Libia supera i mille contagi e gli ospedali sono al collasso. Ci sono sei medici che lavorano senza sosta da 30 giorni consecutivi. Non va meglio in Marocco, dove ieri c'è stato il record di casi giornalieri, ben 698.

Il picco è legato a un nuovo focolaio acceso in una fabbrica di pesce in scatola. Il bilancio complessivo nel Paese è di 14.132 infezioni e 234 morti. E pensare che il Marocco aveva allentato le restrizioni il 25 giugno, ora ha messo in quarantena l'intera città di Safi, dove si è sviluppato il nuovo focolaio.

Non va meglio in Australia, che pure sembrava aver superato l'epidemia. Il confine tra i due Stati più popolosi, Victoria e New South Wales, è stato chiuso dopo il picco registrato a Melbourne. Centinaia i casi nella capitale di Victoria nelle ultime due settimane, oltre il 95% di quelli totali registrati in Australia.

(Unioneonline/L)
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