"Sono preoccupato per la disoccupazione qui e nel mondo".

Sono le parole di Papa Francesco oggi al convegno della Fondazione Centesimus Annus-Pro Pontifice in Vaticano.

"Come potrei non esserlo? - ha chiesto il Pontefice -. I giovani e gli adulti non dispongono dei mezzi per 'promuovere' se stessi. Un problema che ha assunto proporzioni veramente drammatiche sia nei Paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo e che chiede di essere affrontato per un senso di giustizia tra le generazioni e di responsabilità per il futuro".

"L'incertezza nelle condizioni lavorative - ha proseguito Bergoglio - spesso finisce per aumentare la pressione e i problemi della famiglia e ha un effetto sulla capacità di partecipare fruttuosamente alla vita della società".

"Bisogna cambiare atteggiamento, opinioni e stile di vita - ha concluso -. La lotta contro la povertà esige una migliore comprensione come fenomeno umano e non meramente economico".

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