"Non ho potuto evitarlo, perché il diavolo si è impossessato di me".

Ha risposto così alle autorità Wilson Miguel Scappini Villalba, il 28enne accusato di aver ucciso il giudice Diana Eveline Mereles Duarte nella città paraguaiana di Hernandarias.

La donna è stata trovata ieri senza vita, riversa nel suo ufficio in tribunale, colpita a morte probabilmente da un oggetto contundente.

La polizia ha arrestato oggi un dipendente della sicurezza del tribunale cittadino che, confessando la sua responsabilità per il crimine, stando a quanto riportano i media locali ha sostenuto di aver dovuto agire "per ordine di un essere superiore".

L'omicidio ha suscitato emozione in tutto il Paraguay e una severa condanna da parte della Corte suprema del Paese.

(Unioneonline/D)
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